Gas serra: Cina ha causato maggior parte delle emissioni nel 2019
La Cina ha emesso più gas serra di tutti i Paesi più sviluppati messi insieme: a sostenerlo uno studio del Rhodium Group.
Fonte immagine: Foto di moerschy da Pixabay
Nel 2019 la Cina ha emesso un volume di gas serra maggiore di quello complessivamente associato ai Paesi più sviluppati. L’indicazione è contenuta all’interno dello studio condotto dal Rhodium Group insieme a Breakthrough Energy.
L’analisi presentata dal Rhodium Group ha tenuto conto delle emissioni di sei gas a effetto climalterante: anidride carbonica (CO2), esafluoruro di zolfo, idrofluorocarburi, metano, perfluorocarburi e protossido di azoto.
Come riferisce il Rhodium Group la Cina da sola ha inciso per il 27% delle emissioni di gas serra nel 2019, anno in cui le emissioni globali hanno raggiunto le 52 gigatonnellate (52 miliardi di tonnellate). Per contro gli USA si sono piazzati secondi con l’11%, seguiti da India e UE (rispettivamente 6,6 e 6,4%). Come hanno dichiarato gli esperti:
La storia della Cina come maggior emettitore è relativamente recente se comparata con i Paesi più sviluppati, molti dei quali hanno cominciato oltre un secolo prima.
Un’ampia quota delle emissioni di CO2 immesse nell’atmosfera ogni anno resta in circolazione per centinaia di anni. Ne consegue che l’attuale riscaldamento globale è il risultato di emissioni sia di origine recente che più in là nel passato.
Gas serra, USA al primo posto per emissioni pro capite
Cina che perde il primato di maggior emettitore se si considera il volume “pro capite”. A ciascun cittadino cinese corrispondono in media 10,1 tonnellate di emissioni climalteranti, a fronte delle 17,6 tonnellate di gas serra associate ai residenti negli USA.
Fonte: Rhodium Group