Funghi della pelle: sintomi, cause, rimedi naturali
I funghi della pelle rappresentano delle infezioni molto fastidiose: ecco quali sono i sintomi principali, le cause più diffuse e i rimedi naturali utili.
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Le micosi della pelle sono un gruppo di infezioni, che si possono classificare in base alla localizzazione e al grado di penetrazione dei funghi infettanti nel tessuto, oltre che delle specifiche caratteristiche del singolo microrganismo. Le infezioni causate dai funghi vengono divise in 5 gruppi:
- micosi superficiali, ossia malattie localizzate sulla superficie della pelle, come ad esempio la pitiriasi;
- micosi cutanee, in cui la crescita fungina avviene negli strati cheratinizzati e più profondi della pelle, come nel caso del piede d’atleta;
- micosi sottocutanee, sostenute da funghi che sono in grado di penetrare sotto la pelle e scatenare di conseguenza anche una risposta immunitaria;
- micosi opportunistiche, causate da funghi che si trovano normalmente nell’ambiente diventati patogeni a causa di una debilitazione dell’organino;
- micosi sistemiche e profonde, che si possono diffondere attraverso il circolo sanguigno e arrivare a infettare anche gli organi interni.
Le infezioni opportunistiche colpiscono pazienti immunocompromessi, perché già affetti da altre gravi patologie debilitanti come AIDS, diabete mellito, linfoma, leucemia, altri tumori ematologici, ustioni, terapia con farmaci corticosteroidi e immunosoppressori. Tutte le altre sono micosi cosiddette primarie e si verificano in pazienti per il resto sani.
I funghi della pelle
Le infezioni che si sviluppano sulla superficie cutanea e nei suoi annessi possono essere causate da funghi dermatofiti o non dermatofiti. I primi hanno la capacità di invadere la pelle e si mostrano con un’ampia gamma di sintomi clinici, come un eritema desquamativo o con la formazioni di papule, pustole o vescicole. Le infezioni che non coinvolgono capelli e unghie possono essere trattate con farmaci antifungini in crema o lozione, per tutti gli altri casi, invece, il trattamento include anche l’uso di farmaci per via orale.
Contrarre un’infezione fungina cutanea è piuttosto comune perché i funghi proliferano in numerosi luoghi, soprattutto palestre, piscine e persino in spiaggia, ma in generale negli ambienti umidi, con temperature abbastanza elevate e scarsamente igienizzati.
I funghi della pelle possono attecchire anche in soggetti in ottimo stato di salute e che non abbiano alcun tipo di lesione cutanea. Per questo motivo, è utile prestare attenzione ad alcune indicazioni per poterle prevenire in modo efficace:
- evitare il contatto con le persone infette, con le mani ad esempio;
- mantenere una buona igiene preferendo detergenti con pH leggermente acido;
- evitare di condividere asciugamani e ciabatte;
- indossare le ciabatte in piscina e negli spogliatoi;
- mantenere la pelle asciutta evitando l’impiego di indumenti poco traspiranti.
Diagnosi
La prima diagnosi di infezione fungina è una diagnosi clinica e spetta al medico dermatologo. La conferma e la definizione del tipo di fungo sono necessarie indagini di laboratorio.
Rimedi
Tra i rimedi naturali maggiormente suggeriti, c’è l’impiego di oli essenziali, soprattutto di timo, cannella, origano, chiodi di garofano e menta, citronella, geranio ed eucalipto. Molto diffuso è anche l’uso del Tea Tree Oil.
Di seguito, un esempio di impiego:
- miscelare da 2 a 3 gocce di ogni olio insieme a 20 gocce di olio vettore, ad esempio olio di mandorla dolce. Applicare la miscela sulla zona interessata quindi coprire con una garza sterile. Potrebbe essere necessario ripetere il trattamento due o tre volte al giorno per un periodo di diverse settimane per vedere i primi risultati.