I funghi enoki sono un tipo di fungo commestibile originario del Giappone, ma ormai diffuso in tutto il mondo. Sono noti per il loro aspetto caratteristico, in genere sono venduti in grappoli e vengono utilizzati in una lunga serie di ricette della cucina orientale.
Sono particolarmente apprezzati per il loro sapore delicato e la loro consistenza croccante. Sono anche considerati una fonte di nutrienti e interessanti risultano le loro proprietà, che vediamo in questo articolo. Dove si trovano i funghi enoki? E come si usano in cucina? Ecco tutto quello che c’è da sapere.
I funghi enoki – Flammulina filiformis – sono una varietà di fungo molto popolare nella cucina asiatica. Vengono ampiamente coltivati nell’Asia orientale: crescono naturalmente in Cina, Corea e Giappone, in maniera particolare sugli alberi morti di Betula platyphylla , Broussonetia papyrifera, Neolitsea sp., Salix spp e altri alberi a foglia larga.
Sono caratterizzati da un gambo lungo e sottile e un cappello piccolo di colore bianco avorio, hanno un sapore delicato e leggermente dolce che viene spesso descritto come umami. La loro consistenza, come anticipato, è croccante, ma diventano più masticabili con l’aumentare del tempo di cottura.
I funghi enoki sono considerati una buona fonte di nutrienti. Alcuni di questi – tra i quali tiamina, riboflavina, niacina, acido pantotenico, vitamina B6, acido folico, colina, vitamina D, vitamina E e vitamina K – apportano benefici per la salute.
La tiamina, la riboflavina e la niacina sono vitamine del complesso B che aiutano il corpo a convertire il cibo in energia e svolgono un ruolo importante nel mantenimento di un sistema nervoso sano. L’acido pantotenico è anche importante per il metabolismo energetico, mentre la vitamina B6 supporta la funzione immunitaria e nervosa.
L’acido folico è cruciale per la formazione di nuove cellule e lo sviluppo del sistema nervoso del feto durante la gravidanza.
Tali funghi contengono anche vitamina D, che è essenziale per la salute delle ossa e per il sistema immunitario.
La vitamina E è un antiossidante che protegge le cellule dai danni dei radicali liberi, mentre la vitamina K è importante per la coagulazione del sangue. Infine, hanno un basso contenuto di sodio e zero colesterolo, il che li rende un’opzione salutare per chiunque stia cercando di seguire una dieta equilibrata.
Contengono, infine, amminoacidi quali l’acido aspartico e l’acido glutammico, che regalano loro il sapore delizioso.
I funghi enoki contengono solo 37 calorie per ogni 100 grammi, il che li rende un alimento a basso contenuto calorico ideale per essere consumato anche da chi è a dieta.
Contengono vitamine C ed E, il selenio e composti come polisaccaridi e polifenoli. Tutti questi nutrienti hanno effetti antiossidanti e, di fatto, proteggono le cellule dai danni dei radicali liberi e dall’invecchiamento.
I polisaccaridi bioattivi, le proteine FVE e quelle che inattivano i ribosomi aiutano a far rimanere in ottimo stato il sistema immunitario, proteggendoci dalle malattie.
I funghi enoki vantano anche proprietà antitumorali. O, comunque, aiutano a rallentare il processo di crescita delle cellule tumorali. Sono l’acido protocatecuico, p-cumarico ed l’acido ellagico ad avere tale potenzialità.
Tuttavia, è importante considerare come alcune persone possano essere allergiche ai funghi. Per evitare rischi per la salute, quindi, è bene prestare attenzione a eventuali reazioni avverse dopo averli consumati. Inoltre, i funghi enoki crudi possono contenere un lieve livello di tossicità naturale, quindi è consigliabile cucinarli bene prima di consumarli.
Ultimamente sono stati associati a focolai di listeriosi, un’infezione batterica che può risultare grave, specialmente per le persone con un sistema immunitario indebolito, le donne in gravidanza e gli anziani.
In cucina sono molto versatili, possono essere utilizzati in molte preparazioni come zuppe, insalate, involtini, piatti saltati in padella. Sono anche ottimi come condimento per i noodles e come ingrediente per il sushi. Prima di utilizzare i funghi enoki, è importante lavarli accuratamente e rimuovere le radici.
Inoltre, possono essere cucinati interi o tagliati a metà a seconda della ricetta. Ricordate che tale alimento, molto delicato, deve essere conservato in frigorifero e consumato entro pochi giorni dall’acquisto per garantire la freschezza e la qualità del prodotto.
Zuppe, ramen, noodles saltati, fritture, contorni, insalate. Le vie dei funghi enoki in cucina sono infinite: di seguito vi consigliamo di provarli in queste sfiziose ricette.
Dove comprare i funghi enoki? In Italia è possibile trovarli nei negozi di alimentari asiatici o specializzati in prodotti biologici. Ma anche in alcuni supermercati ben forniti. Oppure sui siti web, dove poterli reperire freschi che in scatola. In quanto al prezzo, 100 gr di funghi freschi costano all’incirca €3,00.
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