Fotovoltaico: negli USA si attende il boom nonostante la crisi
Secondo le previsioni della Energy Information Administration, entro il 2040 l'energia solare acquisirà un peso importante nel mix energetico USA.
Il fotovoltaico occuperà un ruolo sempre più significativo nel mix energetico degli Stati Uniti. Lo sostiene l’ultima previsione della US Energy Information Administration (EIA), secondo le quali nel 2040 le rinnovabili soddisferanno il 16% del fabbisogno energetico americano, a fronte dell’attuale 11%.
Una crescita nella quale il solare avrà un peso decisivo, grazie soprattutto al progressivo calo dei prezzi dei pannelli fotovoltaici e delle altre componenti. In misura minore, secondo l’Annual Energy Outlook 2013 pubblicato dall’EIA, sarà l’eolico a guidare la conversione del mix energetico a stelle e strisce.
Commenta Adam Sieminski, amministratore dell’EIA:
L’evoluzione delle preferenze dei consumatori, il miglioramento della tecnologia e i cambiamenti economici stanno spingendo la nazione verso una maggiore produzione di energia interna, una maggiore efficienza dei veicoli, un maggiore uso di energia pulita e una riduzione delle importazioni di energia.
Per quanto riguarda in particolare la produzione di elettricità, sempre secondo il rapporto pubblicato dalla Energy Information Administration, entro il 2040 il fotovoltaico potrebbe arrivare a rappresentare il 17% dell’energia rinnovabile generata complessivamente nel territorio degli Stati Uniti (ad esclusione della quota idroelettrica).