Fotovoltaico: l’auto consumo cresce in Germania
Secondo una ricerca della BSW-Solar i sistemi di auto generazione combinati ai dispositivi di stoccaggio diventano sempre di più l'opzione scelta da famiglie e aziende.
L’uso di sistemi solari per produrre energia destinata all’auto consumo diventa sempre di più un’opzione diffusa: a sostenere questa ipotesi c’è uno studio della German Solar Industry Association (BSW-Solar) che conferma come la quota di energia auto generata stia sempre più crescendo in Germania, in combinazione con un calo significativo dei prezzi degli impianti, il graduale taglio ai sussidi pubblici e la crescita dell’utilizzo delle batterie.
Secondo BSW, almeno un terzo dell’energia auto generata viene consumata in casa o nelle strutture aziendali: il costo dell’energia auto prodotta sta intorno ai 0,15 per KW/h, mentre quello acquistato dalla rete si attesta attorno agli 0,27 centesimi. L’Ad di BSW, Caster Koring ha spiegato:
I prezzi dell’elettricità acquistata sono ormai quasi il doppio di quelli dell’energia auto-generata grazie ai sistemi fotovoltaici messi sui tetti delle case.
Non solo i privati, ma anche le aziende iniziano a scegliere l’auto produzione come metodo di sostentamento energetico delle proprie attività, anche senza impianti di stoccaggio: il carico energetico richiesto è molto più elevato e l’azienda può coprire, con gli eccessi del giorno, le ore notturne.
Uno degli elementi più importanti da considerare in questo caso, infatti, è il mercato dei sistemi di conservazione dell’energia, le cosiddette batterie: per favorire l’auto produzione, nel mese di maggio, la tedesca KfW Development Bank ha iniziato a offrire prestiti a basso interesse per l’installazione di un impianto fotovoltaico combinato con sistema di stoccaggio oppure per il “retrofit” di un impianto solare esistente a cui si aggiunge la batteria. Dall’inizio del programma, spiegano dalla banca, almeno 700 richieste di finanziamento sono state depositate.