Food delivery, cresce la richiesta di cibi bio e sani
Aumentano i consumi vegan e bio anche con il delivery food che orienta la sua proposta verso pietanze più salutari, locali e a km zero.
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La pandemia in corso ha ridisegnato anche le strategie legate all’approvvigionamento del cibo, non solo nuove dinamiche dettate dalla spesa, ma anche scelte più oculate e meditate con il food delivery.
Diminuisce la richiesta di cibo da fast food e al contempo aumentano i consumi legati a prodotti maggiormente salutari, bio con proposte vegan e vegetariane. Un trend fortemente in crescita che abbraccia sempre più una richiesta di prodotti legati alla stagionalità e al consumo a chilometro zero. Questo è ciò che è emerso grazie agli ultimi dati forniti da Just Eat, specializzato in food delivery, che ha visto un aumento di richieste salutari soddisfatte da un numero sempre più alto di nuovi esercizi tematici.
Un food trend healty vegano e vegetariano
Come riportano i dati forniti da Just Eat negli ultimi sei mesi del 2020 la richiesta vegan e vegetariana è cresciuta in modo esponenziale, con un aumento degli ordini solo a pranzo pari al 153%. Piatti e combinazioni alimentari sane e naturali, spesso legate alla stagionalità e alla produzione a chilometro zero.
Con una forte e grande riscoperta delle preparazioni e coltivazioni locali, delle specialità di zona e del Made in Italy. Con uno sguardo più ampio legato ai prodotti definiti superfood provenienti da molte parti del mondo, altamente salutari e nutrienti.
Per il 2021 il trend sembra seguire quello degli ultimi sei mesi con un aumento di richieste e acquisti legate ai legumi, perfetti per la creazione di hamburger veg, zuppe, insalate e hummus. Seguiti da pietanze di origine etnica o di alimentazione fusion come le proposte indiane o messicane, ma sempre rigorosamente veg come la zuppa indiana di lenticchie, i dorayaki e il taco vegetariano.
Senza dimenticare i cereali, lo zenzero, l’onnipresente avocado (perfetto per personalizzare ogni ricetta) fino ai frutti rossi e i semi. Completano la lista delle richieste le proteine animali più light, quali pesce e tacchino.
Fonte: La Repubblica