Fertilizzante per gerani fatto in casa: preparalo facilmente
Dalle bucce di banana al lievito di birra: ingredienti e procedura per preparare in casa un ottimo fertilizzante per gerani 100% naturale.
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I gerani sono le piante maggiormente presenti nei balconi e nei giardini, vantando oltre mille varietà differenti e una gamma cromatica intensa e variegata che rappresenta certamente il loro punto di forza. Utilizzare un fertilizzante per gerani contribuisce a favorire lo sviluppo di tutte le parti della pianta, foglie e fiori compresi.
Semplici da coltivare e curare, sono particolarmente decorativi e rigogliosi purché si rispettino alcune regole base: tra queste l’esposizione dei vasi alla luce solare e all’aria aperta, cercando di distanziare le piante in modo da favorire una crescita sana e rigogliosa.
Parlando di concime, ci si può affidare a un prodotto già pronto da acquistare presso un vivaio o un fioraio, anche se per coloro che preferiscono soluzioni fai da te efficaci e completamente naturali le possibilità non mancano.
Fertilizzante per gerani con le bucce della banana
Il potassio si rivela di notevole importanza per i gerani nel periodo della fioritura, anche al fine di limitare il rischio di attacco da parte dei parassiti più comuni. Una delle strategie più efficaci per garantire alle piante un apporto di potassio ottimale, è quella di utilizzare le bucce delle banane per preparare un fertilizzante naturale ricco di benefici.
Si procede conservando le bucce e facendole seccare in forno, in modo tale da poterle ridurre in piccoli pezzi da spargere poi direttamente sul terriccio con una frequenza pari a una volta ogni due settimane.
Fertilizzante per gerani con il lievito di birra
Il lievito di birra contiene molte vitamine e sali minerali preziosi da cui possono derivare notevoli vantaggi anche per i gerani. Per nutrire al meglio queste piante è sufficiente preparare un fertilizzante liquido semplicemente facendo sciogliere un paio di cucchiaini di lievito di birra in circa dieci litri d’acqua, ottenendo una soluzione che sarà poi utilizzata per annaffiare le piante.
La stessa birra, inoltre, può trasformarsi in un prodotto efficace per la salute dei gerani grazie alle numerose virtù che cela al suo interno, come ad esempio il lievito. Anche in questo caso è possibile aggiungere una piccola dose di birra all’acqua usata per annaffiare le piante e procedere con la fornitura periodica.
La nota bevanda, infine, rappresenta anche un ottimo rimedio per lucidare le foglie dei gerani: è sufficiente bagnare leggermente un dischetto di cotone e passarlo delicatamente sulle foglie, che ritroveranno la loro naturale lucentezza.
Consigli utili
Coltivare i gerani, come accennato sopra, non è particolarmente complicato. Chi si sta approcciando per la prima volta al giardinaggio e alla cura delle piante, tuttavia, può trovare utili alcuni consigli:
- annaffiare due volte alla settimana durante la stagione estiva, preferendo le ore serali;
- pulire la pianta dalle foglie secche o cadute, così come dai fiori e dagli steli rovinati, cercando in questo modo di prolungare la vita delle piante evitando lo sviluppo del marciume;
- fornire acqua solo quando il terriccio è asciutto, limitando il rischio di ristagni;
- procedere con la potatura una volta l’anno, preferibilmente durante i mesi primaverili;
- in inverno è opportuno coprire i gerani con un telo, senza togliere completamente l’ingresso dell’area e cercando, se possibile, di collocare i vasi addosso a una parete.