Che animale è il Fennec e cosa sapere
In questo articolo quello che volevi sapere sul fennec: colore del mantello, dove vive, curiosità sui cuccioli, carattere e se esista il fennec domestico.
Il fennec, noto anche come volpe del deserto, è il canide più piccolo al mondo. Non solo fa parte del genere Vulpis, ma assomiglia anche parecchio a una volpe, anche se ha una corporatura decisamente più piccola e le orecchie molto più grandi. Originario del Nordafrica, conosciamo meglio il fennec andando a vedere aspetto, peso, colore del mantello, carattere, verso e curiosità sui cuccioli.
Classificazione scientifica del fennec
Questa è la classificazione scientifica del fennec:
- Dominio: Eukaryota
- Regno: Animalia
- Phylum: Chordata
- Classe: Mammalia
- Ordine: Carnivora
- Famiglia: Canidae
- Genere: Vulpes
- Specie: V. zerda
Tuttavia alcuni scienziati sostengono che faccia parte del genere Fennecus (infatti un suo sinonimo per quanto riguarda la nomenclatura è Fennecus zerda).
Dove vive?
Il fennec è un mammifero carnivoro che vive in Nordafrica, nei deserti sabbiosi e nelle zone semi-desertiche dell’Africa settentrionale. Lo puoi avvistare dal Sahara all’ Egitto, arrivando anche nel Sinai settentrionale. Di solito non lo si trova, invece, lungo la costa.
Caratteristiche del fennec cenni di biologia
Come anticipato, il fennec è il canide più piccolo al mondo. Dalle foto non si direbbe, ma il suo peso è in media intorno a 1-1,5 kg, più piccolo di un Chihuahua dunque. L’altezza è di soli 20 cm ed è lungo 30 cm, con aggiunti 25 cm di coda.
Il muso è molto piccolo e appuntito, ma sono le grandi e lunghe orecchie il suo tratto più appariscente, corrispondono circa al 20% della sua superficie corporea. Le orecchie del fennec possono essere lunghe anche 15 cm, servono per termodisperdere il calore visto che il suo areale è abbastanza arido e garantiscono un ottimo udito, cosa assai utile per sentire le prede nel deserto.
Il colore del mantello è una variazione sui toni del marroncino-crema con macchie bianche: permette di respingere il sole durante il giorno, mentre conserva il calore per la notte. Inoltre è anche una colorazione ideale per mimetizzarsi nel deserto.
Anche la parte inferiore delle zampe è ricoperta da folto pelo, cosa indispensabile per proteggerle dal caldo della sabbia.
Riproduzione
Per quanto riguarda la riproduzione, l’accoppiamento avviene in primavera. La durata della gravidanza del fennec è di circa 50 giorni: ogni femmina dà alla luce 2-5 cuccioli di fennec. L’allattamento dura un mese, solamente passato questo periodo inizia lo svezzamento.
Il maschio porta il cibo alla femmina e difende la tana fino a quando i cuccioli non raggiungono le quattro settimane di vita, senza entrarvi. Un cucciolo di fennec raggiungere la maturità sessuale a 9-11 mesi.
Comportamento e abitudini
Il comportamento del fennec è quello tipico di un mammifero notturno. Scava lunghe tane sotterranee, molto profonde: durante il giorno si nasconde al loro interno per proteggersi dal sole, salvo poi uscire di notte per andare a caccia.
Vive solitamente in branchi formati da una decina di soggetti. Il fennec è un animale molto territoriale e monogamo.
Il suo verso è un grido molto acuto e penetrante. È un animale curioso e intelligente. Vista la sua abitudine di scomparire velocemente nelle tane non appena si accorge che qualcuno lo guarda, ecco che i nomadi lo hanno soprannominato “folletto del deserto”.
Un’altra particolarità del fennec è che è l’unico tipo di volpe che può essere definita “addomesticabile”. Tuttavia, nonostante qualcuno provi ad allevarli come cani, ecco che tendono a fuggire maggiormente. Sono abili scavatori, per cui un eventuale recinto deve essere profondamente interrato.
Dieta e alimentazione
Il fennec è un animale carnivoro, un cacciatore solitario. Di notte dà attivamente la caccia a roditori, uccelli, piccoli rettili come le lucertole e insetti, particolarmente le locuste. Se le trova, integra la sua dieta anche con le uova. Per quanto riguarda l’acqua, visto che nel deserto non ce n’è molta, ricava la maggior parte di quella di cui necessita dalle sue prede. Talvolta può anche assaggiare bacche e foglie.
Curiosità sul fennec
Pronti per alcune piccole curiosità sul fennec?
- La durata di vita media di un fennec in natura è di 10 anni, circa 12 per quelli cresciuti in cattività
- Il nome fennec pare che origini dalla parola araba “fanak” che vuol dire “volpe”. La parola “zerda” è, invece, una parola greca che vuol dire “asciutto” e si riferisce ai luoghi dove vive naturalmente
- Non è una specie a rischio estinzione, anche se l’urbanizzazione sta piano piano erodendo i suoi territori
- Nel film di animazione Zootropolis facciamo la conoscenza di Finnick, un fennec che si finge un cucciolo per via della sua taglia, cosa che gli torna molto utile nelle sue truffe con Nick
- Esiste anche il Pokémon fennec: è Fennekin, lo starter di fuoco di sesta generazione
Posso tenere un fennec come animale da compagnia?
In alcuni paesi è legale detenere il fennec come animale domestico, tuttavia è caldamente sconsigliato. Prima di tutto perché spesso, nelle sue zone di origine, vengono prelevati i cuccioli allo stato selvatico per farli crescere in cattività e poi venderli come animali da compagnia, pratica del tutto illegale.
In secondo luogo perché rimane pur sempre una specie selvatica che mal si adatta alla vita domestica in casa. Basta solo pensare al fatto che sono animali notturni e che emettono delle grida acute come verso: non è certo piacevole averne uno in condominio che urla o scorrazza tutta la notte.
In Italia, come tutti i canidi del genere Vulpes, il fennec è inserito dal 1996 nel decreto n. 232 che vieta la detenzione di animali pericolosi, a meno che non si tratti di zoo, parchi o centri di recupero che hanno specifiche autorizzazioni. Quindi qui da noi è inutile parlare del prezzo di un cucciolo di fennec.