Se ti stai chiedendo come cucinare il farro per introdurlo più spesso nella tua dieta, sappi che le ricette e le modalità di cottura del cereale sono diverse e tutte da scoprire. Spesso, infatti, dimentichiamo di portarlo in tavola perché non sappiamo come usarlo in cucina perdendoci, così, la possibilità di godere dei valori nutrizionali del farro, delle sue proprietà e dei benefici.
Se cerchi ispirazione, di seguito troverai tantissimi piatti con il farro, ricette calde e fredde, con verdure e light, estive e invernali e persino dolci. Prendi nota, la tua alimentazione ne trarrà giovamento diventando più varia ed originale e meno banale, anche il resto della famiglia approverà.
Il farro occupa un posto di sempre maggiore prestigio all’interno delle diete di tipo mediterraneo e vegetariano/vegano. È un cereale dall’elevato apporto nutrizionale e la sua versatilità in cucina lo rende un alimento da rivalutare. Già coltivato dall’uomo in tempi lontani, sembra sia utilizzato per l’alimentazione umana già dal Neolitico. La sua pianta appartiene alla famiglia delle Graminacee, e la sua varietà più antica è quella turca (triticum monococcum o “piccolo farro”). In Italia è maggiormente diffuso il triticum dicoccum o “farro medio”.
Sali minerali, vitamine e altri elementi contribuiscono a renderlo un alimento molto apprezzato. Proteine, ferro e fibre sono gli elementi principali del cereale. Tra i sali minerali, un particolare cenno lo merita il selenio. Chi utilizza il farro all’interno di una dieta, deve considerare però che ogni 100 grammi di alimento edibile apportano 338 calorie. Di seguito l’elenco dei principali elementi e relativo quantitativo.
Il selenio contenuto nel farro aiuta l’organismo a difendersi dai radicali liberi, contribuendo a limitare gli effetti dell’invecchiamento. Il fatto che sia privo di colesterolo fa sì che sia indicato in regimi dietetici specifici. La presenza di fibre si rivela utile per chi soffre di stitichezza, mentre la capacità di stimolare il senso di sazietà favorisce la buona riuscita di una dieta dimagrante in quanto limita sia il consumo di cibo durante il pasto che la voglia di spuntini extra nelle ore seguenti.
Tra le controindicazioni principali del farro vi è il suo contenuto di glutine, che lo rende potenzialmente pericoloso in caso di intolleranza a tale proteina e bandito dall’alimentazione dei celiaci. Il consumo di questo cereale viene sconsigliato anche a chi soffre di sindrome del colon irritabile.
Come cucinare il farro? La cottura dipende dalla tipologia che intendiamo mangiare. Bisogna infatti fare una distinzione tra farro perlato e farro decorticato. Quest’ultimo è un farro più grezzo, al quale è stata eliminata solo la pellicina esterna. Il farro perlato invece, oltre che dalla pellicina esterna, viene privato anche della crusca che lo avvolge.
Ciò si traduce, oltre che in un cereale più raffinato, anche in una più veloce cottura. Come si cuoce il farro perlato, acqua fredda o calda? Se il decorticato va tenuto a bagno in acqua fredda per almeno 10-12 ore, tutta la notte quindi, prima dell’effettiva cottura, il farro perlato si può tranquillamente cuocere in acqua bollente senza previo ammollo.
Che si tratti di farro decorticato e già messo in ammollo che di farro perlato, il tempo di cottura – che avviene in abbondante acqua bollente – si aggira sui 40 minuti. Si consiglia di controllare le tempistiche richieste direttamente sulla confezione dell’alimento. La cottura del farro non avviene comunque solo tramite lessatura. Ottimo è anche il farro a vapore, cotto nel Bimby, nel forno a microonde o quello tostato. La cottura del farro in pentola a pressione risulta naturalmente più breve impiegando all’incirca 20 minuti.
Quanti grammi di farro a persona calcolare? Una porzione adatta a chi non segue una particolare dieta, è in buona salute e non deve perdere peso, si aggira sugli 80 grammi. Per pesare il farro cotto potete semplicemente tenere a mente che i cereali integrali a chicco intero triplicano il loro peso dopo la cottura. Regolatevi così.
Quanto farro a persona dieta, invece? Anche in questo caso 70-80 grammi costituiscono una quantità ragionevole, ma particolare attenzione bisogna prestare ai condimenti e al resto del menù che il pasto prevede. Accompagnatelo, magari, con un contorno di verdure.
Diverse sono le ricette nelle quali è possibile portare a tavola il farro. Essendo un alimento adatto a diverse tipologie di preparazione, questo cereale si rivela prezioso sia per piatti estivi che più marcatamente invernali. Vi si possono realizzare antipasti, primi e secondi piatti e perfino dolci.
È ottimo nelle zuppe, in insalata, per fare risotti e timballi, per la realizzazione di crocchette, polpette e burger vegetali in accoppiata con i legumi e le verdure.
Con la farina di farro si possono anche fare il pane e la pizza. Il farro soffiato, invece, si può tranquillamente gustare a colazione. Ecco di seguito alcune ricette.
Tra le ricette calde con il farro spicca quello risottato. In questo caso viene accompagnato con i pomodorini e la mozzarella di bufala, un abbinamento tanto semplice quanto succulento di chiara ispirazione mediterranea.
Tempo di preparazione: 40 min
Calorie: 380
Il farro va molto d’accordo con verdure di ogni tipo e melanzane, peperoni e zucchine rientrano tra queste. Nulla vieta di variarle in base alla stagione. In autunno/inverno, ad esempio, possono essere sostituite con zucca, broccoli o cavolfiore.
Tempo di preparazione: 40 min
Calorie: 320
Tra le ricette fredde con il farro un cenno merita invece questa deliziosa e colorata insalata, che è vegetariana, ricca, e può essere preparata anche in anticipo e lasciata alcune ore in frigo (ricordandosi di tirarla fuori almeno 10 minuti prima di consumarla).
Tempo di preparazione: 20
Calorie: 354
Passiamo ad una delle più sfiziose ricette light con il farro, quella della zuppa di zucca. Adatta al periodo autunnale e invernale, si può gustare calda o tiepida e accompagnare, o meno, con dei crostini di pane.
Tempo di preparazione: 40
Calorie: 290
Seppur meno comuni, anche le ricette dolci con il farro meritano una menzione. In particolare, ti suggeriamo di provare il porridge ai mirtilli.
Tempo di preparazione: 40 min
Calorie: 210
Altre ricette con il farro che vi consigliamo di provare sono: