
L'efficacia dei farmaci varia in base all'orario di assunzione, ecco cosa hanno scoperto (greenstyle.it)
Una ricerca dell’Università di Medicina di Berlino svela un metodo per ottimizzare la somministrazione dei farmaci in base all’ora.
La notizia viene riportata anche dalla Fondazione Veronesi e riguarda la cronoterapia. Un campo innovativo nella medicina, orientato alla massimizzazione dell’efficacia terapeutica dei farmaci in base al momento della giornata in cui vengono assunti.
Recenti ricerche condotte dall’Università di Medicina di Berlino hanno introdotto un metodo che promette di ottimizzare la somministrazione dei farmaci, integrando un semplice esame del sangue per determinare il “tempo interno” di ogni individuo.
L’orologio biologico e i ritmi circadiani
I ritmi circadiani, termine coniato dal biologo Franz Halberg negli anni ’50, si riferiscono ai cicli biologici che seguono un periodo di circa 24 ore. Questi ritmi sono influenzati da vari fattori, tra cui: genetica, età, sesso, esposizione alla luce, stagioni.
La scienza ha dimostrato che il nostro corpo regola funzioni vitali, come il metabolismo e la risposta immunitaria, in base a questi ritmi. Tuttavia, fino a oggi, non esisteva un metodo diagnostico semplice e affidabile per identificare il tempo interno di ciascun individuo, complicando la personalizzazione della terapia farmacologica.

La ricerca guidata da Achim Kramer, dell’Istituto di Immunologia Medica di Charité, ha fatto un passo avanti significativo in questo campo. Utilizzando speciali algoritmi, i ricercatori sono stati in grado di identificare 12 geni che possono indicare con precisione il tempo interno di un individuo attraverso un semplice esame del sangue. Questo test, che richiede solo una goccia di sangue, offre l’opportunità di personalizzare la somministrazione delle terapie farmacologiche, massimizzando i benefici e minimizzando gli effetti collaterali.
I benefici della cronoterapia
I benefici della cronoterapia sono molteplici. Innanzitutto, la personalizzazione delle tempistiche di assunzione dei farmaci potrebbe:
- Ridurre gli effetti collaterali
- Migliorare l’aderenza alla terapia
- Aumentare l’efficacia del trattamento
Ad esempio, per i farmaci antitumorali, il momento della somministrazione può influenzare la loro azione contro le cellule tumorali, riducendo al contempo la tossicità per le cellule sane. Il concetto di cronoterapia non è solo un’innovazione scientifica, ma rappresenta anche un cambiamento culturale nel modo in cui pensiamo alla salute e al benessere. Riconoscere che il momento in cui assumiamo i farmaci può influenzare la loro efficacia ci invita a ripensare le nostre abitudini quotidiane e il nostro approccio alla cura di noi stessi.
Mentre la ricerca continua e nuove scoperte emergono, la cronoterapia potrebbe diventare un elemento fondamentale della medicina moderna, portando benefici tangibili per milioni di pazienti in tutto il mondo.