Fanghi anticellulite: 8 cose da sapere su questo rimedio
Per sbarazzarti della cellulite ci vuole tempo, pazienza e trattamenti: dai un'occhiata ai benefici dei fanghi anticellulite e scopri come e quanto usarli.
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- Cosa contiene il fango anticellulite?
- A cosa fanno bene i fanghi anticellulite?
- Dove si comprano i fanghi anticellulite?
- Come si usano i fanghi anticellulite?
- Fanghi anticellulite: quante volte a settimana?
- Ci sono degli effetti indesiderati?
- Fanghi anticellulite: controindicazioni
- Quanto sono efficaci i fanghi anticellulite?
In vista dei bagni al mare, vogliamo lanciare un guanto di sfida alla pelle a buccia d’arancia, e lo faremo a suon di fanghi anticellulite, massaggi e tanti rimedi fai da te utili per la pelle, capaci di migliorare anche il nostro umore. Lo sappiamo bene, mai e poi mai permetteremmo alla pelle a buccia d’arancia di impedirci di rilassarci in spiaggia. Ma se volessimo ridurre questo particolare inestetismo, cosa dovremmo fare?
La risposta a questa domanda è semplice: dovremmo prenderci cura del nostro copro. Come? Facendo sport regolarmente (lo so, è un tasto dolentissimo), mangiando bene (altro tasto dolente), e sfruttando qualche rimedio naturale per ridurre la cellulite. Quest’ultimo approccio è il preferito da molte donne, perché sembra essere il più rapido e “indolore”.
Se già sappiamo quali sono i migliori oli essenziali contro la cellulite (come ad esempio quello di rosmarino e l’olio essenziale di arancio), è giunto il momento di sporcarsi le mani e provare un nuovo approccio per convincere la cellulite a sloggiare dalle nostre gambe.
Ed eccoci quindi trepidanti e prontissime per parlare di fanghi anticellulite. Ma esattamente di cosa si tratta? E cosa contengono questi fanghi?
Cosa contiene il fango anticellulite?
Gli ingredienti che compongono i fanghi per la cellulite sono essenzialmente tre e cioè l’argilla, l’acqua termale e una serie di principi attivi naturali, come gli oli essenziali, le alghe, il plancton e così via.
Per quanto riguarda l’argilla, è possibile usare quella verde, la più comune nei trattamenti fai da te, l’argilla bianca, più delicata e depurativa per la pelle o anche l’argilla rossa.
A cosa fanno bene i fanghi anticellulite?
Come molti rimedi naturali, anche i fanghi possono offrire una vasta gamma di benefici per la nostra salute. Naturalmente non si tratta di un trattamento dall’efficacia immediata, serviranno tempo e pazienza per poter osservare i risultati. Sin dal primo impacco, però, potrai notare una pelle più morbida e liscia, effetto che si intensificherà di volta in volta, fango dopo fango.
Prima di scegliere quale prodotto acquistare, diamo un’occhiata alla lista dei benefici per la salute delle tue gambe. I fanghi anticellulite:
- Migliorano la circolazione e la microcircolazione
- Aiutano a drenare i liquidi in eccesso, attenuando problemi come ritenzione idrica, cellulite e gonfiore
- Purificano l’organismo e ti permettono di eliminare le tossine in eccesso
- Sono esfolianti, quindi rendono la pelle più morbida e levigata
- Ti regalano 50 minuti di relax e di “dolce far niente“.
I fanghi fanno dimagrire?
Come avrai notato, nella lista precedente non abbiamo menzionato uno degli effetti più richiesti da tante persone: il dimagrimento. I fanghi anticellulite fanno dimagrire? E quanti bisogna farne per ottenere un simile risultato?
In realtà, questo trattamento non ha lo scopo di eliminare l’adipe e il grasso che si accumulano sottopelle. I fanghi agiscono infatti sullo strato più superficiale, e non possono quindi farti perdere i chili in eccesso. Tuttavia, grazie all’azione sgonfiante e drenante, potresti comunque ottenere dei risultati più che soddisfacenti.
Dove si comprano i fanghi anticellulite?
Puoi acquistare fanghi già pronti nei negozi on line, nelle erboristerie e nei negozi di cosmetici. Nella scelta del prodotto, opta sempre per aziende affidabili e leggi attentamente la lista degli ingredienti, esaminando la funzione dei vari componenti impiegati per la preparazione.
Come noterai, in commercio è possibile trovare i cosiddetti “fanghi a effetto caldo” e i “fanghi a freddo”. Questi ultimi, arricchiti con ingredienti dall’azione rinfrescante, oltre che drenante, potrebbero essere maggiormente indicati per il periodo estivo.
Se ti piace realizzare dei trattamenti di bellezza, però, potresti anche darti alla preparazione dei fanghi fai da te, unendo polvere di argilla e altri ingredienti salutari che vedremo fra pochissimo.
La ricetta dei fanghi fatti in casa
Come direbbero le nostre nonne, “il fango anticellulite migliore è quello che prepari con le tue mani”. E allora, ritagliamoci qualche minuto per preparare un fango fatto in casa. Gli ingredienti li conosciamo già, e cioè un cucchiaio polvere di argilla, 50 grammi di alghe brune in polvere, acqua termale quanto basta per ottenere un impasto denso ma ben spalmabile.
Alla ricetta puoi aggiungere anche 10 gocce di olio essenziale a scelta fra quello di rosmarino, l’olio essenziale di caffè, l’olio essenziale di betulla o quello di arancio, tutti dalla ben nota azione drenante e anticellulite.
Mescola il tutto con un cucchiaio di legno e preparati a scoprire come applicare il fango sulla pelle.
Come si usano i fanghi anticellulite?
Niente di più semplice. Prima dell’applicazione, effettua un leggero scrub sotto la doccia usando dello zucchero di canna, così rimuoverai le cellule di pelle morta. Risciacqua le gambe con acqua tiepida, tampona la pelle e preparati a “giocare col fango”.
Usando un pennello con setole piatte e morbide, inizia ad applicare il fango sulle cosce, in modo da creare uno strato leggero. Quindi, massaggia le cosce con movimenti circolari e delicati, per far penetrare meglio il prodotto. Fatto tutto? Bene, lava le mani, prendi della pellicola trasparente e “impacchetta” le gambe per far assorbire i principi attivi.
Lascia tutto in posa e imposta un timer che può andare dai 15 ai 40 minuti. Controlla il tempo di posa riportato sull’etichetta del prodotto se usi un fango confezionato. Bevi una tazza di tè, leggi il tuo libro preferito o fai un po’ di meditazione rilassante mentre attendi che il fango svolga il suo lavoro.
Al suono del timer, rimuovi la pellicola trasparente e lava via il prodotto usando un asciugamani morbido e dell’acqua leggermente tiepida. Quindi, fai una doccia tiepida per eliminare ogni residuo.
Pensi di aver finito? Non ancora. Prima di rivestirti, approfitta di questo “stato di grazia” in cui si trova la tua pelle. Dopo i fanghi, infatti, sarà più ricettiva e potrà assorbire meglio altri prodotti anticellulite o idratanti, quindi applica la tua crema preferita.
Bene, adesso si che abbiamo davvero finito.
Fanghi anticellulite: quante volte a settimana?
Probabilmente ti starai chiedendo quanti fanghi fare per dimagrire o, più in generale, quante volte fare i fanghi anticellulite per sbarazzarti della pelle a buccia d’arancia.
Il trattamento può essere ripetuto più volte a settimana. Sulla confezione del prodotto che hai acquistato sarà certamente indicata la frequenza più idonea, ma in generale puoi applicare i fanghi anche 3 volte nell’arco della settimana.
Ci sono degli effetti indesiderati?
I fanghi anticellulite possono causare degli effetti indesiderati? In linea di massima la risposta è no, ma in alcuni casi possono verificarsi arrossamento della pelle o un leggero prurito. Niente paura, si tratta di un fenomeno del tutto normale, dovuto all’aumento della microcircolazione.
Se dovessi avvertire bruciore o se la pelle dovesse essere molto arrossata, però, sarà opportuno chiedere un parere al medico, in quanto potresti avere una reazione allergica al prodotto.
Per evitare che ciò accada, sarà utile eseguire un test di sensibilità in una piccola zona di pelle, per individuare eventuali effetti indesiderati. Nella maggior parte dei casi, comunque, i fanghi hanno un effetto rilassante e sono considerati una coccola per le gambe.
Fanghi anticellulite: controindicazioni
Sebbene siano considerati innocui e benefici per la salute della pelle, i fanghi anticellulite non sono adatti a tutti.
Questi prodotti dovrebbero essere evitati da chi soffre di:
- Evidente fragilità capillare
- Vene varicose
- Disturbi alla tiroide
- Problemi di circolazione.
Infine, per una maggiore sicurezza, sarà opportuno evitare questi trattamenti in gravidanza e durante il periodo dell’allattamento al seno.
Quanto sono efficaci i fanghi anticellulite?
Prima di iniziare a spalmare i fanghi anticellulite tutti i giorni tiriamo un po’ le somme: quanto può essere considerato efficace questo trattamento? Se hai dato un’occhiata alle foto del “prima e dopo i fanghi”, probabilmente starai pensando che questo rimedio rappresenta finalmente la soluzione veloce e neanche troppo costosa per sbarazzarsi di cellulite, grasso localizzato e altri inestetismi.
Non dimentichiamo però che un rimedio del genere, in realtà, non esiste. Dovremo quindi rassegnarci e investire un pizzico di impegno in più.
Oltre a spalmare i fanghi e attendere il tempo di posa sorseggiando una tisana, bisognerà fare sport regolarmente, bere tanta acqua e mangiare in modo sano e bilanciato, riducendo le cene a base di sushi, pizza, gelati extra e optando per frutti di stagione e verdure. Agendo da più fronti, sarà più semplice conquistare una pelle più liscia e dire addio alla buccia d’arancia.