Fai da te: perché fa bene al cervello e all’organismo
Il fai da te garantisce effetti benefici sia sul cervello che sull'organismo: ecco i più importanti, così come svelato da recenti ricerche.
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Si tratti di piccole opere di decorazione della casa, di riciclo creativo di tessuti e oggetti rimasti per anni chiusi in un cassetto oppure di un più complesso bricolage, il fai da te sta conquistando sempre più persone. Dedicarsi al recupero e alla manualità, infatti, è un perfetto esercizio per ritrovare il relax, stimolare la concentrazione e ritrovare l’autostima perduta: quale migliore medicina per la considerazione di se stessi, se non ammirare un prodotto realizzato con le proprie mani? E non è tutto, poiché di recente questi effetti benefici sono stati confermati anche a livello scientifico, grazie a diversi studi e ricerche.
Stando alle più recenti rilevazioni, sembra che qualsiasi attività di fai da te possa garantire degli incredibili effetti benefici sia alla mente che all’organismo: di seguito, quelli più noti.
Relax e concentrazione
Il primo effetto della produzione casalinga, si tratti di oggetti creati da zero o di recupero di vecchi materiali, pare si rifletta a livello di gestione delle tensioni e delle emozioni. Il fai da te, infatti, aumenta sensibilmente la concentrazione e, al contempo, regala un senso di rilassamento profondo e duraturo, tanto che si riflette anche a livello fisico con la risoluzione delle tensioni a livello delle spalle e del collo.
Un sondaggio condotto negli Stati Uniti su quasi 4.000 appassionati di ferri e maglia, ad esempio, ha rivelato come l’attività regali dei livelli di soddisfazione e felicità più alti rispetto al resto della popolazione. Secondo gli esperti, hobby di questo tipo possono presentare degli effetti del tutto analoghi a una sessione di meditazione o, ancora, allo yoga: si registra maggiore consapevolezza del proprio corpo, una più soddisfacente autostima, un focus più mirato sulla risoluzione dei propri problemi e livelli di stress più bassi della media.
Declino cognitivo
Medici ed esperti non sembrano avere dubbi: per mantenere il cervello in forma, soprattutto a ridosso con la certa età, è necessario mantenerlo costantemente allenato. Per questo motivo alle persone anziane sono consigliate attività come la lettura, la scrittura o le arti, ma anche passatempi più leggeri e divertenti come l’enigmistica. Dedicare parte della propria giornata alla concentrazione, poiché immersi nella lettura o per trovare la giusta risposta al proprio quiz preferito, pare possa ridurre il rischio di imbattersi nel declino cognitivo tipico dell’età più avanzata.
Effetti del tutto analoghi sono stati registrati anche con il fai da te, soprattutto per quelle attività che richiedono un certo sforzo mentale, oltre che fisico. Diverse ricerche, tra cui una di recente condotta all’interno dello Study of Aging di Mayo Clinic, ha confermato come hobby quali la maglia o il piccolo bricolage domestico possano rallentare il decorso del declino cognitivo della terza età, combattere efficacemente la depressione e, fatto non da poco, fungere da efficace distrazione contro il dolore cronico. In uno studio condotto dall’Università del Sussex nel 2012, invece, è emerso come la passione per il fai da te, e per tutti gli alti hobby che stimolano la mente, sia efficace per combattere ansia, disagio sociale, timidezza, depressione e paura dell’altro.
Forma fisica
Sebbene non tutte le modalità con cui il fai da te può essere declinato impongano un certo sforzo fisico, scegliere un’attività moderatamente faticosa ha effetti immediati sul corpo. Dedicarsi con costanza al bricolage, ma anche alla cura del corpo e del giardino, aiuta a bruciare calorie e perdere peso, a riattivare la circolazione del sangue, a ridurre la pressione e, fatto non da poco, a limitare la proliferazione del colesterolo cattivo.
Sembra che un’ora al giorno da spendere in un hobby creativo mediamente intenso, infatti, possa corrispondere in termini di benefici a una corsa di 30 minuti, il tutto anche migliorando la postura e rendendo più riposante il sonno.