
Sono oltre 5 milioni le persone che si trovano a dover affrontare una scadenza imminente con la loro Carta Fìdaty di Esselunga. Infatti, il prossimo 1° giugno 2025, i punti accumulati da questi clienti verranno azzerati se non utilizzati. Questo dato è particolarmente significativo, considerando che rappresenta circa il 20% della popolazione delle regioni settentrionali dell’Italia. Per evitare di perdere i punti accumulati nel tempo, i clienti hanno tempo fino al 18 maggio 2025 per riscattarli.
La raccolta punti Fìdaty è una delle più apprezzate nel Paese, grazie a un catalogo premi ricco e in continua evoluzione. Come spiegato in precedenti comunicazioni da parte di Esselunga, i punti Fìdaty si suddividono in due categorie: i punti spesa, che si accumulano al ritmo di 2 punti per ogni euro speso oltre i 5 euro, e i punti fragola, che vengono guadagnati attraverso l’acquisto di prodotti specifici. Durante l’anno, Esselunga propone promozioni speciali, denominate “Triplica Punti”, che consentono ai clienti di aumentare ulteriormente la propria raccolta se acquistano determinati articoli.
La data da cerchiare in rosso sul calendario è il 18 maggio 2025, che segna l’ultimo giorno utile per accumulare punti validi per il catalogo attuale. Dopo questa scadenza, i clienti avranno tempo fino al 1° giugno 2025 per riscattarli. Trascorso questo termine, Esselunga procederà con l’azzeramento dei punti non utilizzati, invitando i clienti a non farsi trovare impreparati.
Opzioni per utilizzare i punti
Le possibilità di utilizzo dei punti Fìdaty sono molteplici e variegate.
Innanzitutto, i clienti possono riscattare premi dal catalogo, che offre oltre 200 articoli, spaziando da attrezzature sportive e accessori per la casa, fino a esperienze come biglietti per cinema, musei e parchi tematici. Questa opzione consente di trasformare i punti in esperienze memorabili o in oggetti utili per la vita quotidiana.
In alternativa, i punti possono essere convertiti in buoni spesa. Ad esempio, con 3.000 punti è possibile ottenere un buono da 27 euro, mentre con 2.500 punti si può ricevere un buono spesa da Ikea del valore di 25 euro. Questa opzione è particolarmente apprezzata da chi desidera risparmiare su acquisti futuri.
Infine, c’è anche la possibilità di donare i punti a organizzazioni benefiche, come Banco Alimentare e AIRC, contribuendo così a cause solidali e supportando chi è in difficoltà.
Chi desidera approfittare di queste opportunità ha ancora qualche settimana per farlo. È consigliabile controllare il saldo punti e decidere come utilizzarli prima che scada il termine, per non perdere l’occasione di beneficiare di quanto accumulato nel tempo.