Esplosione raffineria in Indonesia, rischio disastro ambientale
Esplosione raffineria in Indonesia, rischio disastro ambientale concreto secondo quanto affermato dagli attivisti di Greenpeace.
Fonte immagine: Greenpeace
Esplosione raffineria in Indonesia, nella regione di West Java. Il disastro ambientale che si sta consumando ha avuto origine nelle scorse ore sull’Isola di Giava. Scomoda protagonista la struttura situata a Balongan, di proprietà della compagnia Oil&Gas statale Petarmina.
L’ultimo di una serie di tragici eventi secondo Greenpeace, come i precedenti disastri ambientali legato a doppio filo all’industria estrattiva dell’Indonesia. L’associazione ricorda lo sversamento a Karawang nel 2019 e l’incendio alla raffineria di Balikpapan.
Evidenti i rischi per l’ambiente, oltre che per la salute delle popolazioni della zona. Una fitta colonna di fumo nero si è sprigionata dall’incendio, visibile anche a chilometri di distanza. A commento dell’esplosione della raffineria di Balongan è Leonard Simanjuntak, Country Director di Greenpeace Indonesia:
Questi incidenti stanno danneggiando ambiente e persone. Pertamina deve porre in essere un forte piano di mitigazione per evitare che accadano di nuovo. Questi disastri potrebbero cessare completamente se smettessimo di dipendere dai combustibili fossili e trasformassimo in realtà una massiccia diffusione di energie rinnovabili.
Esplosione raffineria, Greenpeace si rivolge al governo indonesiano
Greenpeace chiede a gran voce che il governo indonesiano riveda, rendendoli più ambiziosi, i propri obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2. Come ha concluso Leonard Simanjuntak:
Se c’è qualche prova di negligenza o di violazione delle procedure HSE (Health and Safety Operation), il governo deve presentare accuse penali per verificare le eventuali responsabilità di Pertamina non solo per evitare che questi disastri si ripetano, ma anche per dare priorità alla sicurezza di persone e ambiente.