Esercizio Plank: controindicazioni per il cuore
Il Plank è un esercizio semplice da effettuare, ma secondo gli esperti potrebbe causare, se prolungato, problemi di salute.
Il plank è un esercizio che, se svolto correttamente, permette di tonificare tutti i muscoli del corpo. Gli esperti avvertono però del rischio che un allenamento di questo tipo potrebbe comportare se si mantiene per troppo tempo questa posizione. Il plank potrebbe incidere negativamente sulla pressione sanguigna, oltre che sulla comparsa di problemi alla schiena.
È un’attività relativamente semplice da svolgere, perché non prevede molti movimenti e per questo viene definito un esercizio statico. Consiste nel mantenersi sdraiati per terra con l’addome verso il basso, appoggiandosi solo sulla punta dei piedi e sugli avambracci.
Stuart McGill, professore di biomeccanica della colonna vertebrale all’Università del Canada di Waterloo, pone però l’attenzione in particolare sul tempo massimo che dovremmo dedicare a questo esercizio fisico.
McGill afferma che non dovremmo mantenere questa posizione per più di un minuto, anche se siamo giovani e senza problemi di salute. Il tempo ottimale sarebbe di soli 10 secondi. L’esperto spiega che si potrebbe avere l’effetto di un piegamento eccessivo sulla schiena, che potrebbe diventare più fragile.
Inoltre il plank potrebbe essere pericoloso se si soffre di ipertensione perché la posizione accresce la pressione sull’addome, un effetto che causa un aumento della pressione del sangue, con conseguenze potenzialmente pericolose per chi soffre di problemi al cuore o alla circolazione.
Secondo l’esperto non si dovrebbe quindi cercare di aumentare il tempo dell’esercizio, ma ad esempio fare delle pause rilassandosi per un po’ e ripetendo i movimenti progressivamente.