Esercizi per la cervicale per sbloccarla e sfiammarla
Gli esercizi per la cervicale sono utili per sbloccare le vertebre cervicali, ridurre lo stress e la tensione muscolare nella zona suddetta, aumentare la flessibilità e la mobilità del collo e sfiammare le articolazioni nella parte interessata. In questo articolo ve ne consigliamo 5 tra i più efficaci, alcuni dei quali provengono dal mondo dello yoga, per alleviare il fastidio associato alla cervicalgia in maniera naturale. Ma con la raccomandazione di sentire il parere di un professionista.
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Gli esercizi per la cervicale possono risultare una buona pratica per trattare i disturbi che la interessano e che sono molto frequenti nella popolazione, spesso come esito diretto della sedentarietà e di uno stile di vita scorretto, che costringe a rimanere davanti allo schermo per gran parte della giornata.
l dolore cervicale, così come la rigidità del collo, sono spesso ignorati dai pazienti: si pensa che il caldo, abbinato al riposo, possa portare alla remissione spontanea dei sintomi.
Si tratta di una credenza non del tutto veritiera, poiché spesso il disturbo può essere esito di contratture muscolari, nonché di problemi articolari anche importanti. Per questo motivo, l’automedicazione non è indicata, se non nei casi lievissimi. Il parere di un medico o di uno specialista rimane irrinunciabile.
Fortunatamente, i dolori sono spesso il risultato di una serie di abitudini errate che, con un minimo di consapevolezza, si possono modificare abbinandole ad una serie di movimenti mirati. Come rilassare la zona cervicale? E quali sono gli esercizi da evitare, invece? Andiamo con ordine.
Cause e sintomi della cervicalgia
Per cervicalgia si intende un disturbo muscolo-scheletrico che colpisce il collo, causando tensione e dolore che possono protrarsi anche per periodi molto lunghi. La definizione del disturbo è molto varia, poiché le cause di questo disagio sono le più svariate e, per questo, necessitano di approcci differenziati.
Il sintomo principale è quello del dolore, soprattutto nel movimento, associato anche a una certa rigidità del collo, alla difficoltà di ruotare la testa di lato e, nelle evenienze più profonde, anche a mal di testa, nausea e vertigini.
Le ragioni, come accennato, sono molteplici: traumi come il colpo di frusta, una situazione di artrosi della vertebre cervicali, problemi ai dischi intervertebrali, postura errata, sforzo eccessivo al collo, movimenti improvvisi, stress, contratture, stiramenti, riposo scomodo e molto altro ancora.
Un oceano di possibili condizioni che non possono portare al medesimo trattamento, ma richiedono un’adeguata diagnosi medica e un percorso personalizzato.
In genere, si accerta l’entità del disturbo con radiografie e TAC, quindi si procede con un percorso di riabilitazione per recuperare, dove possibile, la mobilità. Di solito la manifestazione più frequente è anche quella meno preoccupante, ossia una momentanea alterazione dei muscoli del collo, irrigiditi da una contrattura, l’esposizione al freddo o da una scarsa propensione all’attività fisica.
Gli esercizi che vi proponiamo di seguito fanno riferimento proprio a questa condizione, poiché le altre casistiche richiedono degli interventi mirati ad opera di specialisti.
Come sfiammare la cervicale infiammata?
Accertata la natura del proprio disturbo cervicale, qualora la problematica derivi da una rigidità muscolare, si possono eseguire degli efficaci esercizi di allungamento e di ripristino della naturale flessibilità. Utile può essere però affidarsi alle mani esperte di un fisioterapista, nonché a delle sedute di massaggio decontratturante qualora il medico lo riterrà opportuno.
Sempre quest’ultimo, nei casi più ostici, potrà prescrivere anche dei farmaci per aiutare il processo di guarigione, come miorilassanti.
In via generale, utili per alleviare il dolore sono gli impacchi caldi sulla parte dolorante, che aiutano a sciogliere la contrazione muscolare. Nonché assumere una postura corretta quando si è seduti. Nei casi più ostici il medico potrebbe prescrivere una crema antinfiammatoria.
Infine, utilizzate un cuscino per cervicale progettato proprio per accompagnare in maniera naturale le curve cervicali ed offrire supporto alla colonna mentre si dorme.
5 esercizi efficaci per la cervicale
Quale sport aiuta la cervicale? Più che uno sport, la pratica dello yoga e del pilates possono fornire giovamento. L’attività fisica indicata in generale per la cervicale è semplice e può essere, dopo aver appreso le adeguate tecniche con un esperto, riprodotta anche a casa o in ufficio, anche davanti al computer.
Di seguito, i consigli più comuni, con un’avvertenza importante: si eviti lo sforzo eccessivo, soprattutto quando l’estensione del collo è limitata dalla rigidità. Ma come sciogliere le tensioni al collo e alle spalle? Potete affidarvi ai seguenti esercizi per la cervicale da fare a casa accompagnati dai video.
Piegamenti laterali
Tra gli esercizi per la cervicale da seduti e con la schiena ben dritta oppure in piedi, ci sono i piegamenti laterali. Si mantengano le braccia morbidamente appoggiate a fianco del busto. Quindi si fletta delicatamente il collo prima a destra e poi a sinistra, mantenendo la posizione per qualche secondo.
Non ci si dovrà piegare più di quanto muscoli e articolazioni consentono, ossia alla comparsa di tensione e dolore. Il ritorno a una naturale estensione avverrà naturalmente nel corso dei giorni. Si effettuino 5 ripetizioni per lato, in almeno tre momenti differenti della giornata.
Mezzaluna
Sempre da seduti o da in piedi, si effettui un movimento semicircolare di collo e testa, come se si dovesse passare da una spalla all’altra in direzione. Si proceda delicatamente in entrambe le direzioni, mantenendo per un paio di secondi la posizione al termine del movimento.
Si sconsiglia, invece, di effettuare un percorso circolare completo, quindi flettendo il collo all’indietro, poiché un movimento poco attento potrebbe addirittura peggiorare la situazione. In questo caso, ci si aiuti con un trainer o un fisioterapista.
Allungamento
In posizione eretta, si pieghi il collo lateralmente, in modo simile al primo esercizio presentato. Con la mano sul lato del piegamento, si effettui una blandissima trazione dal capo, l’altro braccio rimane invece piegato dietro la schiena.
Si mantenga la posizione per qualche secondo, senza mai sforzare, e si cambi direzione. Le ripetizioni sono circa cinque per lato.
Uttanasana
Gli esercizi per la cervicale dallo yoga possono aiutare a distendere la muscolatura e alleviare il dolore nel caso in cui il dolore alla cervicale ed alle spalle, sia provocato da contratture muscolari. Nel video che trovate sopra potete visionare più di un esercizio utile al benessere della cervicale.
Dedicate del tempo a questa, o ad un’altra pratica di yoga che abbia lo stesso scopo per trovare sollievo. Un esercizio in particolare è l’Uttanasana, posizione dell’allungamento intenso, che risulta ottimo per alleviare le tensioni nella zona interessata.
Per eseguire Uttanasana, si inizi in piedi con i piedi alla larghezza delle anche. Si inspiri e si sollevino le braccia sopra la testa. Si espiri e ci si pieghi in avanti allungando le mani verso i piedi, cercando di toccare il pavimento con le mani.
Si mantenga la posizione per alcuni respiri profondi. Per uscire dalla posizione, si inspiri e si sollevino lentamente la testa e le braccia, tornando alla posizione in piedi.
Cobra pronato
Agli esercizi per cervicale e spalle appartiene il cosiddetto cobra pronato. Per eseguirlo ci si sdrai a pancia in giù con le mani posizionate sotto le spalle e i gomiti aderenti al corpo. Si inspiri e si inizi a sollevare il petto e la testa, allungando le braccia.
Si mantenga la posizione per qualche secondo, quindi si espiri e si torni alla posizione di partenza. Assicuratevi di mantenere la posizione del collo e della testa in linea con il resto del corpo e di non sollevare troppo i fianchi dal pavimento. Ripetete per il numero di volte desiderato.
Non dimenticate, infine, l’importanza dello stretching: per evitare di compiere manovre non corrette, tuttavia, sarà utile farsi aiutare da personale esperto, almeno nelle prime sperimentazioni. In ogni caso è fortemente consigliato evitare di mantenere la testa immobile con il collo rigido.
Piuttosto, preferite piccoli movimenti cercando di rilassare il collo. Con il tempo e la pazienza daranno i loro frutti.
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