Le erbe sono un ingrediente spesso sottovalutato all’interno della dieta. Possono essere davvero salvifiche! Sono consigliate sia per insaporire alimenti “sconditi” dovuti ad un regime alimentare molto ferreo, ma possono arricchire i nutrienti che stiamo assumendo apportando notevoli benefici.
Esistono undici erbe in grado di ridarci l’energia e fare del bene al nostro corpo in modi impensabili.
Esistono una serie di erbe da integrare all’interno della nostra diete per diverse ragioni: queste non solo aiutano a dimagrire, ma anche a mantenersi in salute. Scopriamo quali sono.
Il Guaranà non solo contiene un’importante quantità di caffeina, ma anche altre sostanze naturali che potenziano i suoi benefici. Un esperimento, i cui risultati sono stati pubblicati sull’International Journal of Sports Physiology and Performance, ha dimostrato come un’integrazione di 300 mg di Guaranà contribuisca a migliorare i risultati degli sportivi.
La Maca proviene dal Perù ed è molto ricca di vitamine. I suoi effetti si esplicano sulla fertilità – sono note le sue proprietà afrodisiache – e sull’aumento dell’energia.
Già gli antichi egizi impiegavano l’Aloe Vera e nel corso del tempo sono state fatte nuove scoperte che hanno portato alla luce le sue proprietà curative:
L’Arnica è consigliata soprattutto quando si presentano delle infiammazioni cutanee, scottature, contusioni o contratture.
La Bacopa monnieri proviene dall’Asia Minore ed è utilizzata contro ansia e insonnia. Ma è anche ottima per aumentare la velocità con cui si rielaborano le informazioni, andando quindi a migliorare le funzioni cerebrali di chi la assume.
Il Ginseng è molto utile per contrastare la stanchezza cronica, ma anche per aumentare le difese immunitarie e prevenire il precoce invecchiamento cellulare.
Secondo recenti studi, la centella asiatica riduce l’ansia e l’affaticamento. Può essere una perfetta alleata anche per le persone più anziane perché incrementa la forza e la funzionalità del corpo.
La Gramigna è conosciuta anche come grano selvatico. Favorisce la regolarità intestinale, disinfetta le vie urinarie e tiene lontane le infiammazioni dall’apparato digerente.
L’assunzione di basilico è stata correlata a una riduzione della glicemia a digiuno e a un aumentata tolleranza glucidica. Questo risultato potrebbe essere dovuto alla capacità del basilico di stimolare la produzione di glicogeno e diminuire viceversa la glicogenolisi.
La schisandra è poco conosciuta, ma ha proprietà davvero interessanti: tra queste, vanta quella di riuscire ad aumentare le difese immunitarie, andando a stimolare la sua reattività.
Il rosmarino ci viene in aiuto contro stress e dolori articolari. Tra le sue virtù: è uno stimolante, valido aiuto in caso di astenia e debolezza generale, per alleviare lo stress da superlavoro fisico e intellettuale.