Greenstyle Benessere Rimedi naturali Equiseto: 8 proprietà e controindicazioni del rimedio

Equiseto: 8 proprietà e controindicazioni del rimedio

L’equiseto è una pianta dalle molte proprietà curative, un rimedio contro la ritenzione idrica e un aiuto per unghie più forti. Ma anche per i capelli.

Equiseto: 8 proprietà e controindicazioni del rimedio

Fonte immagine: Pixabay

L’equiseto è un rimedio naturale solitamente impiegato per ridurre il rischio di osteoporosi, rinforzare le ossa e favorire la diuresi, ma non solo. Si tratta infatti di un alleato utile per chi perde spesso molti capelli. Ma anche un rimedio contro la cellulite e un rinforzante per unghie fragili che si sfaldano.

Questa pianta ha una storia da conoscere. Essa è infatti considerata una delle piante più antiche che esistano oggi sulla Terra.

L’equiseto, il cui nome scientifico è Equisetum arvense, è spesso chiamato “coda cavallina“, “coda di cavallo” o – in inglese – “horsetail“. Sin dai tempi più remoti, la coda cavallina veniva impiegata per migliorare la salute e combattere numerose condizioni di vario genere.

In questo articolo vedremo quali sono le proprietà e le controindicazioni dell’equiseto, quando usare questo rimedio e in quali casi è invece sconsigliato. Prima di tutto, però, diamo uno sguardo alle sue caratteristiche.

Caratteristiche e proprietà della pianta

Fonte: Pixabay

Considerata una delle piante più antiche esistenti al mondo, l’equiseto è un membro della famiglia delle Equisetaceae e si trova sulla Terra sin dalla tarda Era Paleozoica, da 600 a 375 milioni di anni fa. Allora, la pianta aveva una forma diversa rispetto a quella attuale: si presentava infatti come un grande e imponente albero.

Questa pianta perenne fa parte del genere Equisetum; se ne contano circa 15 diverse specie situate in quasi ogni angolo del mondo. L’erba cavallina si presenta oggi con l’aspetto di una piccola felce dell’altezza di circa 50 centimetri, non ha fiori né frutti, è una pianta a crescita molto rapida.

A scopo curativo, ne vengono impiegate le parti aeree, i fusti, particolarmente ricche di sostanze benefiche come minerali, soprattutto calcio, ferro, potassio e magnesio, con altre sostanze vegetali come:

  • Silicio
  • Saponine, equisetonina
  • Tannini
  • Flavonoidi.

La pianta contiene anche sostanze alcaloidi, tra cui si annovera la nicotina. Per tale motivo, come vedremo, il suo utilizzo è sconsigliato per i bambini.

Che vitamine contiene l’equiseto?

Oltre ai sali minerali e alle altre sostanze che abbiamo appena visto, l’equiseto apporta anche vitamine preziose per la nostra salute. In particolar modo, si ritiene che questa pianta sia una fonte di vitamina C, quelle del gruppo B, vitamina K e di vitamina E.

Non dovrebbe sorprendere, quindi, che la coda cavallina sia celebrata come un rimedio naturale contro tutti, o quasi, i mali, giusto?

Un rimedio naturale molto antico

Equiseto
Fonte: Pixabay

Abbiamo visto che tracce di piante di equiseto risalgono già all’antica era paleozoica. Già ai tempi degli antichi greci e romani, la pianta veniva impiegata come rimedio curativo. La coda cavallina era particolarmente apprezzata per la sua capacità di curare le ferite, bloccare le emorragie e trattare i problemi renali.

Anche i nativi americani la usavano come rimedio naturale per curare i problemi ai reni e quelli alla vescica.

Oggi, invece, rizoma e parti aeree della pianta vengono impiegate come rimedio remineralizzante e come potente diuretico naturale.

Ma vediamo da vicino quali sono i benefici che rendono la coda cavallina un rimedio tanto celebre in tutto il mondo.

Equiseto: proprietà benefiche per la salute

A cosa fa bene l’equiseto? Data la ricca presenza di composti attivi benefici per la salute, l’equiseto è considerato un utile sostegno in molteplici situazioni. La presenza di silicio, ad esempio, rende questa pianta una straordinaria alleata per la salute delle ossa.

Inoltre, l’equiseto è usato per favorire l’eliminazione dei liquidi in eccesso, ma aiuta anche a migliorare la salute dei denti, favorisce la crescita dei capelli e molto altro. Vediamo quali sono gli usi più comuni di questa pianta.

Aiuta a combattere l’osteoporosi

Considerato un rimedio naturale contro l’osteoporosi, l’equiseto aiuta a rinforzare le ossa e potrebbe anche supportare il processo di rigenerazione ossea, riducendo di conseguenza il rischio di osteoporosi e quello di fratture.

Equiseto: per capelli e unghie più forti

Per lo stesso motivo, questo rimedio è impiegato anche per la cura di unghie fragili e capelli sfibrati e indeboliti. Tutto merito della ricca presenza di silice, minerale collegato a una migliore crescita di capelli e unghie.

Favorisce la diuresi

Uno degli utilizzi più noti della pianta di equiseto riguarda la capacità di questo rimedio di favorire la diuresi, aiutando il corpo a eliminare i ristagni liquidi. Per questo motivo, si ritiene che l’equiseto eserciti degli effetti depurativi e che aiuti a combattere le infezioni del tratto urinario.

Un rimedio contro le infiammazioni

Oltre ad avere la funzione di diuretico e remineralizzante, l’equiseto possiede anche proprietà antinfiammatorie, che rendono questo rimedio un ottimo alleato in caso di infiammazioni della gola e altri disturbi.

Si ritiene inoltre che questa pianta possa aiutare a trattare le malattie articolari infiammatorie, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie unite a quelle antiossidanti e antidolorifiche.

Favorisce la guarigione delle ferite

Sempre grazie alla presenza di silice, un impacco con equiseto da applicare direttamente sulla zona interessata, può favorire la guarigione delle piccole lesioni cutanee. Se presenti delle ferite, specialmente se gravi, prima di optare per questo rimedio ti consigliamo però di chiedere un parere al tuo medico.

Combatte cellulite e smagliature

Fare sport, bere molta acqua e mangiare in modo equilibrato sono di certo i modi più adatti per migliorare la forma fisica, ma la lotta contro la cellulite e la ritenzione di liquidi e, ancor più, quella contro le smagliature è difficile da vincere.

In nostro aiuto può venire proprio l’equiseto, considerato un rimedio in grado di ridurre le smagliature e attenuare gonfiore e ritenzione idrica.

Un rimedio contro virus e batteri

Alcuni studi dimostrano che l’olio essenziale di equiseto possiede anche proprietà antimicrobiche, per cui potrebbe inibire lo sviluppo e la proliferazione di batteri, virus e altri agenti patogeni responsabili di malanni e infezioni.

Riduce il rischio di cancro

Come molti altri rimedi di origine vegetale, anche l’equiseto vanta la presenza di sostanze dall’azione antiossidante. Per questo motivo, si ritiene che questa pianta possa scoraggiare la crescita delle cellule tumorali. Saranno necessari ulteriori studi prima di poterne confermare un simile effetto benefico.

Come si usa l’equiseto?

Fonte: Pixabay

In commercio, in erboristeria o anche in farmacia e on line, puoi trovare diversi tipi di rimedi a base di equiseto. La pianta è disponibile sotto forma di erba essiccata, tisane, compresse, olio essenziale, succhi e polvere.

Le modalità di utilizzo dipendono dalla formulazione scelta e dalle condizioni che intendi curare o prevenire.

Per preparare la tisana di equiseto, ad esempio, ti basterà versare la quantità di un cucchiaio di erba essiccata in una tazza di acqua fredda. Versa il tutto in una pentola e fai bollire l’acqua per circa 10 minuti.

Dopodiché, filtra il decotto e dolcifica a piacere, sorseggia il tuo infuso di equiseto.

Controindicazioni ed effetti indesiderati

Se assunti in modo corretto, attenendosi alle indicazioni riportate sulla confezione o, ancor meglio, ai consigli forniti dal proprio medico curante, i rimedi a base di equiseto sono considerati sicuri per la salute. Se ne sconsiglia tuttavia un utilizzo prolungato nel tempo.

È sconsigliato l’utilizzo di prodotti contenenti equiseto per coloro che presentano sensibilità o allergia verso questa pianta. Il rimedio è controindicato anche per chi soffre di disturbi renali o cardiaci, diabete o gotta.

L’utilizzo del rimedio deve essere valutato attentamente dal medico in caso di terapie farmacologiche come quelle contro l’ipertensione, o con farmaci diuretici e dalle donne in gravidanza o durante l’allattamento. Dal momento che contiene tracce di nicotina, non deve essere somministrato ai bambini.

 

Fonti

 

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Tarassaco: le proprietà e le controindicazioni da conoscere
Piante

Il tarassaco o Dente di leone è un aiuto naturale per depurare il fisico, ma non solo: questa pianta migliora la nostra salute in molti modi, protegge il fegato, favorisce la digestione e si rivela anche un ingrediente sfizioso in cucina. Prima di aggiungerlo alla tua dieta, però, sarà il caso di conoscere le proprietà curative e le controindicazioni di questa pianta.