Eolico: arriva la turbina super efficiente che copia i dinosauri
Siemens ha elaborato nuove pale eoliche con appendici che ricordano l'anatomia degli antichi sauri: aumenta l'efficienza, ridotto il rumore.
Cosa c’entrano i dinosauri con l’energia eolica? Apparentemente niente, e invece ricorda proprio l’anatomia dei grandi rettili estinti la nuova turbina sperimentale progettata da Siemens. Il prototipo si chiama appunto DinoTails ed è provvisto di appendici simili alle placche dorsali di uno stegosauro.
Grazie a queste speciali protesi, la pala eolica è in grado di assicurare una maggiore efficienza energetica, oltre a garantire una riduzione della rumorosità. In pratica, la presenza delle placche sulla turbina permette di limitare la turbolenza causata dall’aria in movimento, che rappresenta la principale causa del rumore.
Un altro progetto, che richiama sempre gli antichi sauri, prende il nome di DinoShells e prevede l’applicazione sulla pala eolica di appendici simili a delle pale da neve. Applicate nel punto di giunzione tra le lame e l’albero principale della turbina, queste protesi sarebbero in grado di aumentare la produzione di energia fino all’1,5% rispetto a un modello tradizionale. Almeno, questo è quanto assicurano da Siemens.
Sembra poco, e invece si tratterebbe di un salto in avanti significativo in termini di resa energetica, dal momento che, come spiega Paul Veers, ingegnere capo presso lo US National Wind Technology Center, anche un piccolo aumento di potenza è importante per le imprese energetiche, viste le dimensioni di scala su cui si andrebbe a interventire. Come spiega lui stesso molto chiaramente,
Se è possibile aggiungere l’1-2% di efficienza a un grande numero (di turbine, ndr), allora si può fare la differenza.
I tecnici di Siemens hanno già annunciato l’intenzione di installare le dino-protesi sulle pale eoliche dei parchi già in esercizio in North Dakota. I lavori dovrebbero concludersi entro la fine dell’anno.