Cosa sapere su Environmental Defense Fund, la no profit di difesa ambientale
L’Environmental Defense Fund è un'organizzazione ambientalista senza scopo di lucro e completamente apartitica, che si batte in difesa dell'ambiente, collaborando con governi, organizzazioni e aziende pubbliche e private.
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L’Environmental Defense Fund (Fondo per la difesa ambientale) è una delle più grandi organizzazioni mondiali che si occupa della salvaguardia dell’ambiente. Fondata nel 1967, l’organizzazione no profit collabora con governi, aziende pubbliche e private, per frenare i cambiamenti climatici, ridurre il riscaldamento globale e proteggere gli ecosistemi della Terra.
Per farlo, lo sappiamo bene, bisogna ridurre le emissioni di gas inquinanti e contrastare le più diffuse forme di inquinamento ambientale, a cominciare da quello da plastica.
Sebbene la strada da percorrere per costruire un mondo più pulito sia stata tracciata ormai da tempo, riuscire a raggiungere questo obiettivo non è semplice come potremmo credere. Per passare dalla teoria alla pratica sono necessari impegno e collaborazione.
E’ qui che entra in scena l’Environmental Defense Fund o EDF, organizzazione formata da un team di avvocati, scienziati ed economisti che, in modo del tutto apartitico e gratuito, mettono a disposizione le proprie competenze per migliorare e proteggere la salute del Pianeta.
Le origini dell’Environmental Defense Fund
Per scoprire le origini dell’EDF bisogna fare un piccolo passo indietro nel tempo, e approdare al 1967, anno in cui un gruppo di scienziati chiese la messa al bando dell’insetticida DDT.
Da poco tempo la scienza aveva scoperto che il prodotto rappresentava una grave minaccia per la vita di molti animali. Dopo diversi anni di battaglie legali, il gruppo riuscì a vincere la causa.
Da quel momento la EDF condusse molte altre azioni in difesa dell’ambiente, tanto da essere considerata oggi una delle più attive organizzazioni ambientaliste esistenti al mondo.
Cosa fa l’EDF per proteggere l’ambiente?
Ma concretamente parlando, quali sono le azioni condotte dal gruppo in difesa del Pianeta? Oltre alle campagne di sensibilizzazione, i membri del gruppo si impegnano in diversi settori, per riuscire a rendere le attività umane (come la pesca, l’agricoltura o il settore industriale) più sostenibili per l’ambiente.
L’associazione collabora con governi e aziende di tutto il mondo, spronandole a trovare soluzioni “green” e sostenibili per frenare i cambiamenti climatici e arginare il drammatico problema dell’inquinamento.
Nel corso degli ultimi decenni, l’organizzazione si è battuta per sostenere un modello di pesca sostenibile, ha convinto diverse aziende a ridurre la produzione di rifiuti, ha aiutato McDonald’s a creare packaging più sostenibili, ha collaborato con la FedEx per rendere i trasporti più “verdi” dal punto di vista energetico, e sta monitorando le compagnie di fracking in Texas, incentivandole ad essere più trasparenti riguardo gli effetti ambientali di questa controversa tecnica.
La EDF è pienamente convinta che, per poter cambiare concretamente il nostro mondo, è necessario unire le forze, operando scelte coraggiose, che siano basate su evidenze scientifiche, economiche e di diritto.
Critiche contro la EDF
Negli anni la EDF ha collaborato con grandi aziende (abbiamo visto come l’organizzazione abbia lavorato con la FedEx e McDonald’s), e per questa ragione molte persone hanno rivolto aspre critiche all’organizzazione.
Secondo i detrattori, la EDF sarebbe “colpevole” di aver intrecciato dei legami con queste e altre multinazionali, responsabili di inquinare il Pianeta e danneggiare profondamente l’ambiente.
Tuttavia, la stessa organizzazione ambientalista ha risposto alle accuse spiegando che è meglio aprire un dialogo con le aziende e trovare nuovi approcci, in modo da ridurre le emissioni e adottare strategie più eco-sostenibili, piuttosto che chiudere le porte e rischiare di non raggiungere alcun tipo di risultato.
Fonti