Energia dal mare: in acqua la prima turbina di EDF
EDF ha installato la prima delle quattro turbine marine previste a Paimpol-Bréhat, al largo delle coste della Bretagna.
La Francia punta sul mare: come già annunciato, l’Électricité de France, EDF, ha inaugurato la prima delle quattro idro turbine a Paimpol-Bréhat, al largo della costa della Bretagna. Con un diametro di 16 metri, la turbina fornirà 1 MW di energia elettrica prodotta dalle correnti marine.
La turbina, creata dall’azienda irlandese OpenHydro, è stata costruita per essere posizionata a livello del fondale marino, 35 metri sotto la superficie dell’acqua: una volta testato il suo funzionamento nei prossimi mesi, altre 3 turbine saranno aggiunte all’impianto di Paimpol. L’impianto, che ha un costo complessivo di 40 milioni di euro, dovrebbe coprire il fabbisogno energetico di circa 6 mila famiglie.
EDF precisa che il lavoro di installazione delle turbine rispetta tutte le norme e le procedure necessarie per la tutela del fondale marino. Si legge sul sito dell’azienda francese:
Le componenti di questo progetto monumentale saranno installate in modo da preservare l’equilibrio degli ecosistemi subacquei. Già nell’ottobre del 2011, la prima turbina test, la Arcouest, è stata installata con successo al largo della costa di Paimpol senza provocare forature o problemi di sorta.
Parigi, in forte ritardo su eolico e solare, sta puntando, oltre che sul nucleare, anche su fonti innovative come l’energia dal moto ondoso: la Francia vanta il 20% dei flussi marini più consistenti di tutta l’Europa.
Il progetto di EDF, infatti, fa parte di un piano più ampio da 200 milioni di euro, lanciato da Parigi nei mesi scorsi: in previsione c’è la costruzione di altre quattro centrali elettriche di marea, tutte finanziate con fondi europei, tra cui quella di Raz Blanchard, canale noto per avere la corrente più potente d’Europa.