Ecomondo, firmato il Manifesto per l’eolico offshore in Italia
Presentato a Key Energy il Manifesto per l'eolico offshore in Italia: proposte e idee per il rilancio dell'energia pulita nel Paese.
Fonte immagine: Foto di enriquelopezgarre da Pixabay
Presentato durante la terza giornata di Key Energy 2020 il Manifesto per lo sviluppo dell’eolico offshore in Italia. Firmatari del documento ANEV, Kyoto Club, Greenpeace e Legambiente.
Rilanciare l’eolico offshore anche attraverso il sostegno alle piattaforme flottanti. Questo il messaggio che arriva da Ecomondo e Key Energy 2020. Questo il commento rilasciato in una nota stampa dai promotori:
La firma del Manifesto è stato un modo per ribadire che l’eolico offshore è una fonte pulita, innovativa e ampiamente disponibile sulla quale puntare nel nostro Paese, specie grazie alle nuove tecnologie come ad esempio le piattaforme flottanti.
Il rispetto dell’ambiente e del territorio è alla base dell’attività promossa dall’ANEV ed è per questo che all’interno del Manifesto sono inserite tutte le possibili tutele affinché i progetti eolici in mare vengano realizzati salvaguardando flora, fauna e avifauna, con il valore aggiunto di produrre energia pulita e nuovi posti di lavoro.
Eolico offshore, le richieste dei firmatari del Manifesto
Le proposte avanzate dai firmatari vanno inevitabilmente a legarsi a quelli che sono gli obiettivi fissati dal PNIEC (Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima). Nelle conclusioni del Manifesto le associazioni firmatarie chiedono:
Che sia garantito un percorso chiaro e trasparente di informazione e confronto sui progetti di nuovi impianti eolici offshore con le istituzioni nazionali e locali, con gli stakeholder territoriali tra cui operatori turistici e pescatori, in modo da approfondire e affrontare criticità e potenzialità di questi impianti per i territori coinvolti e valorizzare il loro contributo come previsto dal PNIEC.
ANEV, Legambiente, Greenpeace e Kyoto Club si rendono disponibili a collaborare per fare in modo che l’energia eolica presente nei mari italiani possa essere valorizzata al meglio per contribuire alla decarbonizzazione del nostro Paese e alla sua autosufficienza energetica, salvaguardando le attività economiche e gli ecosistemi marini.