
Come e dove gettare i mobili vecchi? - www.greenstyle.it
Ce lo hanno ripetuto più e più volte: ogni singolo rifiuto che produciamo ha un modo differente di esser smaltito, a partire dal contenitore nel quale esso va depositato.
Regole che non sempre tutti rispettano e, non dappertutto, si ha la possibilità di vedere una raccolta differenziata che arriva al 100% e dove tutti, ma proprio tutti, le rispettano queste regole. I comuni, dal canto loro, mettono in campo diverse strategie affinchè tutti i cittadini conoscano queste regole.
A partire anche, dallo smaltimento non solo dei rifiuti più comune, quale la plastica, la carta o il vetro, ma anche di quelli che sono rifiuti ingombranti come mobili ed elettrodomestici.
Rifiuti ingombranti: dove riciclarli?
Quando pensiamo allo smaltimento dei rifiuti, pensiamo solo a quel che riguarda quelli più comuni quali plastica, vetro e carta. Ma, in realtà, ce ne sono anche altri, forse meno comuni (perché ne produciamo di meno) ma che comunque ci sono: i rifiuti ingombranti. Rifiuti come mobili, piccoli o grandi elettrodomestici: ma sai dove vanno gettati o depositati?
In quelle che comunemente sono chiamate “isole ecologiche”, dei veri e propri luoghi di deposito e stoccaggio proposti e creati dai singoli Comuni perché tutti i cittadini che hanno un rifiuto del genere lo vadano lì a depositare e non a gettarlo per strada dove capita o vicino ai contenitori non indicati.
Ciascuno di noi, almeno una volta nella vita, si è trovato davanti all’annoso problema: “E questo dove lo butto?”, parlando proprio di rifiuti ingombranti. Partiamo dall’inizio: quali sono questi tipi di rifiuti. In generale, parliamo armadi, divani, lampadari, giocattoli, materassi, reti del letto, sedie biciclette, assi da stiro…insomma: l’elenco può essere davvero lungo.
Lo stesso vale per i mobili
E proprio da questo lungo elenco, la nostra attenzione si concentra sui vecchi mobili. Come dicevamo all’inizio, non possono e non vanno gettati chissà dove, perché anche questi possono essere opportunamente riciclati, anche nelle sue singole componenti. In alcune parti, infatti, si tratta di elementi e componenti che, se lasciati nell’ambiente, possono diventare pericolosi per la salute.

La cosa più giusta da fare è quella di chiamare una ditta specializzata proprio nello smaltimento di mobili vecchi che possa riciclarli in modo sicuro, in modo anche da evitare che sostanze chimiche, come i solventi, presenti nei mobili, possano essere rilasciati nell’ambiente. In ogni caso, anche i mobili vecchi vengono considerati dei rifiuti ingombranti e vanno conferiti nell’isola ecologica del proprio comune di residenza.
L’altra domanda è: come possono essere riciclati? Tutte le loro componenti, ad esempio, in plastica, vengono rimosse e riciclate, stessa cosa per le parti in metallo e per il legno, nello specifico per le parti a pellet.