E-Cat: il report sull’Hot Cat mostra un COP di 11,7
Andrea Rossi rende pubblico il report su dei test sull'Hot Cat, la versione ad alta temperatura dell'E-Cat, che mostrano un COP impressionante: 11,7.
Tra i lettori che seguono lo sviluppo delle vicende relative all’E-Cat in molti aspettavano notizie importanti dal meeting di Pordenone. Andrea Rossi non ha deluso le aspettative e ha mostrato dei documenti che “infiammeranno le platee”, fan e detrattori. Infatti, l’ingegnere ha mostrato i risultati dei test sull’Hot Cat, con numeri davvero sbalorditivi.
Ma, va detto, i test non sono i famosi test svolti da un ente terzo. Sono stati svolti dalla stessa Leonardo Corporation: insomma, per gli scettici una probabile nuova “prova” della malafede di Rossi.
Estrapolando i dati più importanti del report, che i lettori possono trovare in forma integrale in calce all’articolo, notiamo soprattutto che:
- Il reattore è rimasto acceso per 14 giorni. Quindi l’Hot Cat sarebbe rimasto stabile per ben 2 settimane (a cui bisogna sottrarre soltanto il tempo di accensione e spegnimento);
- La temperatura raggiunta sarebbe pari a 1050 gradi;
- Il reattore avrebbe necessitato di un periodo di accensione di 4 ore. Lo stesso tempo sarebbe stato poi necessario per spegnerlo;
- Il COP (il rapporto fra l’energia prodotta e quella necessaria per attivare e sostenere le operazioni) raggiunto sarebbe stato di 11,7. Inutile commentare che si tratta di una cifra praticamente spaventosa.
Ma qual è, chiederete voi, il grado di attendibilità delle notizia? Stiamo parlando di un test il cui capo delle operazioni è stato lo stesso Andrea Rossi e quindi, non una persona non interessata alla buona riuscita dell’esperimento. Ma questo limite è talmente evidente che non può essere considerata una critica: semplicemente questi dati non sono una prova del funzionamento dell’Hot Cat e non mirano a convincere gli scettici. Sono solo notizie utili per coloro che verso Rossi e il suo lavoro già nutrono sufficiente fiducia.
Di seguito il report in inglese scritto da Andrea Rossi, così come pubblicato su E-Cat World.
DATA
Please attention for the reading: we used the point “.” to incicate the decimals and the comma “,” to indicate the thousands, not the vice versa as used in many Countries; for example: 2,000.00 means “two thousand point zero cents”.
DESCRIPTION OF THE REACTOR
The reactor is a cylinder which has the following dimensions:
Length cm 33
Diameter cm 8.6
(See photos in the Penon Report attached)SURFACE:
cm^2 891
Has been eliminated the internal cylinder, so that the energy has been measured only on the external surface with the Stephan Boltzmann equation.Weight before the charge: g 4331
Weight before the test start: g 4351
Weight after the test stop: g 4350Weight of the charge: g 20
Test started: Sept 25th h 08.00 a.m.
Test finished: Oct 9th h 08.00 a.m.
Total duration of the test: 336 hours
OPERATION
Time to arrive to the full operation of the reactor: 4 hours
Time to shut down the reactor: 4 hours
Net operation time of the reactor stabilized: 328 hoursTEMPERATURES:
Room Temperature: average 25 °C
Temperature reached after 4 hours: 1050 °C
Average temperature for 228 hours: 1050 °CPOWER EMPLOYED
Self sustaining mode operation total time: 118 hours
Peak power employed: 5 kW circa
Average power employed: 2.4 kW circa (two point four kW)TOTAL ENERGY CONSUMED
kWh 278.4
ENERGY PRODUCED
T(°K)^4 = 2.838 * 10^12
W = 2.838 * 10^12 * 5.67 * 10^-8 * 8.91 * 10^2 * 10^-4 = 14,337 Wh * h^-1 (fourteen point threehundredthirtyseven kWh per hour)TOTAL ENERGY PRODUCED
KWh 3,268
COP = 3,268/278.4 = 11.7 (ELEVEN POINT SEVEN)
POWER DENSITY
163,4 MW*kg^-1 (onehundred sixtythree point four MWh per kg)
(see the Ragone Plot at pag. 15 of the Penon Report attached)