Dove si buttano i cavi del computer?
I cavi del computer ormai vecchi o obsoleti sono un tipo di rifiuto RAEE che va smaltito in modo corretto. Ma talvolta i dubbi ci assalgono e spesso finiamo per gettarli, sbagliando, nel sacco nero dell'indifferenziata, dove non andrebbero conferiti. I cavi, al pari delle altre apparecchiature elettroniche, seguono un iter di smaltimento apposito, che permette un loro parziale riciclo.
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Al giorno d’oggi la tecnologia, come accade per la moda, è veloce e ciò che ieri era moderno, domani è quasi di certo già obsoleto. Ma questa velocità nei cambiamenti porta anche a fare i conti con lo smaltimento delle vecchie apparecchiature. E una delle domande più gettonate resta “dove si buttano i cavi del computer?”.
Ma non solo quelli, in quanto anche i cavetti dei cellulari o le prese di TV e consolle fanno parte della stessa categoria, ossia i rifiuti RAEE. Si tratta di una sigla che identifica gli scarti provenienti da apparecchiature elettriche o elettroniche. Un acronimo che lascia intendere anche il diverso tipo di conferimento di questi elementi.
La tentazione di gettarli nel sacco nero dell’indifferenziata è forte, ma la scelta è errata, sia per una questione ambientale sia per lo spreco di risorse. Di fatti, nei cavi dei computer e delle varie periferiche, sono presenti metalli quali oro e rame, che possono essere recuperati e riadoperati.
Al contrario, buttare via i RAEE in modo errato, non solo disperderebbe nell’ambiente sostanze inquinanti, ma ridurrebbe anche le possibilità di riciclare alcune parti utili. Il corretto conferimento di questi rifiuti è quindi il modo migliore per salvaguardare il pianeta, ma anche non disperdere preziose risorse.
Dove si buttano i cavi del computer e i rifiuti RAEE
Lo abbiamo visto e lo ribadiamo: la raccolta dei cavi del computer, al pari degli altri rifiuti RAEE, è un affare serio e il bidone del secco residuo non è quello giusto per il conferimento. Al contrario, una buona soluzione, se i cavetti sono ancora in buono stato, è di venderli o regalarli a chi possono tornare utili.
Ci sono enti e scuole che accettano volentieri anche la tecnologia meno recente, che include periferiche e le relative prese e cavi di riferimento. Se abbiamo deciso di rinnovare il nostro parco informatico, forse possiamo evitare di buttare il vecchio, donandolo a chi ne ha bisogno.
Ma non sempre il problema è il restyling della postazione studio e hi-tech, in quanto a volte ci troviamo a fare i conti con cavi rotti. In questo caso abbiamo un’altra soluzione da considerare ed è quella di conferirli presso i negozi di elettronica e informatica. Di solito le grandi catene permettono di consegnare i cavetti in sede, dietro l’acquisto di nuovi.
In questo modo ci si può liberare dal pensiero del conferimento di questi rifiuti, in quanto saranno i responsabili del negozio a portarli presso i centri di raccolta. Il discorso non cambia anche in presenza di altri rifiuti RAEE, come i grandi elettrodomestici, che possono essere ritirati e sostituiti dal negozio dove abbiamo acquistato i nuovi.
La consegna presso le isole ecologiche
La regola generale dei RAEE, con i cavi vecchi del computer che non fanno eccezione, è che va smaltito nel modo corretto. Il che si traduce, se non possiamo considerare le soluzioni precedenti, nel consegnarli presso le isole ecologiche del nostro comune di residenza. In questo caso la divisione delle componenti e il loro recupero o smaltimento verranno effettuati da personale qualificato.
Se abbiamo ancora dubbi sul conferimento di questi rifiuti o volessimo sapere quali sono le isole ecologiche più vicine a noi, un giro sul sito web della nostra città, non potrà che aiutarci. In caso avessimo grandi quantità di RAEE da conferire, è anche possibile che il comune preveda il servizio di ritiro presso il proprio domicilio, fissando un appuntamento per il recupero in strada.
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