Dove si buttano i gusci dei crostacei?
Dove si buttano i gusci dei crostacei? Se pensi che questo rifiuto vada indubbiamente nell'umido, sarà il caso di ripensarci. In realtà, i gusci di molluschi e crostacei devono essere smaltiti in modo differente rispetto agli altri scarti alimentari. Ecco perché e dove gettare le bucce di gamberi e frutti di mare.
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Torniamo a parlare di raccolta differenziata, e rispondiamo a una domanda ricorrente tra gli amanti dei piatti “di mare”: dove si buttano i gusci dei crostacei e dei molluschi? Così, su due piedi, verrebbe da dire che i gusci di cozze, vongole e gamberetti dovrebbero andare indubbiamente nel bidone dell’umido.
In fin dei conti si tratta pur sempre di un rifiuto di origine naturale, per di più di uno scarto alimentare, quindi dove mai dovrebbero finire, se non nell’organico?
Beh, forse ti sorprenderà saperlo, ma la risposta più ovvia non è quella corretta. In questo articolo vedremo come e dove buttare i gusci di crostacei, cozze e vongole, e per quale motivo il bidone dell’umido non è esattamente il posto più adatto.
Dove si buttano i gusci dei crostacei?
Dove si buttano gli scarti dei gamberi e dei frutti di mare? Per rispondere a questa domanda bisogna prima capire di cosa sono fatti i gusci di questi animali, come vongole e altri molluschi o crostacei.
I gusci di cozze e vongole sono composti da sostanze calcaree, e per questa ragione richiederebbero molto tempo per potersi decomporre. E per questa ragione che non vanno gettati nell’umido insieme agli altri rifiuti biodegradabili.
Lo stesso discorso vale per i gusci dei crostacei, come gamberi, granchi e aragoste, il cui carapace è composto perlopiù da chitina e carbonato di calcio (sostanze di natura calcarea), che vanno a formare una struttura rigida, dura e resistente, incompatibile con la classica raccolta dell’umido.
Ma allora dove si buttano i gusci dei crostacei? E quelli di cozze e vongole?
Ecco dove buttare i gusti dei frutti di mare
Con alcune piccole eccezioni, possiamo affermare che questo tipo di rifiuto va gettato nel secchio della raccolta del secco residuo o dell’indifferenziato, a meno che non vi siano diverse disposizioni da parte del Comune di appartenenza. In alcune città, infatti, tali rifiuti vanno gestiti in maniera differente.
Per evitare di riciclare in maniera approssimativa e scorretta i nostri rifiuti, dunque, è sempre opportuno consultare le linee guida del proprio Comune in materia di raccolta differenziata.
Come riciclare i gusci di crostacei e molluschi con il Fai da te?
Sappiamo adesso dove si buttano i gusci dei crostacei, dei molluschi e dei frutti di mare in generale. Ma aspetta un attimo. Prima di gettarli nell’immondizia, come sempre vogliamo lanciarti una sfida: sapresti creare dei lavoretti fai da te utilizzando questo comunissimo rifiuto?
Vogliamo darti qualche spunto. Anziché gettarli nel bidone della spazzatura, i gusci dei molluschi potrebbero diventare delle adorabili mini candele. O ancora, potresti decorarli e appenderli all’albero di Natale, o utilizzarli per rifare il look alla tua casa, e renderla più estiva e fresca. Potresti anche unire più gusci di cozze, vongole e altri molluschi e decorare un portafoto, uno specchio, dei quadri, un portapenne o dei vasetti per le piante.
Da un punto di vista più ampio, la scienza sta lavorando per escogitare dei metodi alternativi per riutilizzare i gusci dei crostacei, impiegandoli ad esempio nella realizzazione di bio-plastiche, tessuti sostenibili ed ecologici, biofertilizzanti o di materiali innovativi e 100% eco-friendly.
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