Dolore all’anca: i 5 rimedi naturali da provare
Le cause di male all'anca o ad entrambe le anche possono essere molte, a cominciare da borsite e artrite. Il consulto con il medico è consigliato, specie quando il dolore è fisso e rende impossibile svolgere le normali attività quotidiane. Se il professionista è d'accordo, si possono comunque provare alcuni rimedi naturali in grado di fornire un veloce e sicuro sollievo.
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In termine medico si definisce coxalgia il dolore all’anca, un disturbo scatenato da molte cause, a cui possiamo dare sollievo con dei buoni rimedi naturali. Ma occhio, il primo passaggio è di sentire il parere di un medico. E questo soprattutto quando il malessere è continuo ed impedisce di svolgere le normali attività quotidiane.
Ci sono condizioni del tutto fisiologiche per questo disturbo, come ad esempio il normale invecchiamento, causa di rigidità articolare e difficoltà di movimento. Ma anche avere uno stile di vita sedentario può favorire l’insorgere di questi problemi, a cui si dovrà porre rimedio iniziando dall’evitare la pigrizia.
Le posture scorrette anche possono favorire la coxalgia, senza considerare i traumi diretti all’anca o alle gambe, che possono innescare il problema. Se poi da una parte la sedentarietà ci mette in condizione di favorire il disturbo, anche una eccessiva attività fisica, di norma di tipo agonistico, può infiammare l’anca e provocare dolore.
Di fatto, lo scenario che porta a questo disagio non è unico, come detto, per cui è importante sentire il parere di un medico per arrivare ad una terapia corretta. Se poi il professionista è d’accordo, si possono integrare dei rimedi non invasivi che aiutano nel recupero e attenuano il malessere.
Coxalgia o dolore all’anca: rimedi naturali
Il dolore all’anca può essere un disagio che possiamo trattare con il giusto riposo e cure. Si possono annotare anche le posizioni ed i movimenti che fanno sentire il male, in modo da evitarli e dare una descrizione migliore al medico. Ma anche evitare di tenere le gambe incrociate, o correggere le posture errate sono due pratiche che aiutano.
Di notte, è anche preferibile evitare di riposare facendo peso sull’anca dolorante, ma anche favorire la distensione con un cuscino tra le ginocchia, per migliorare l’allineamento delle anche. Il giorno, se dobbiamo stare in piedi, cerchiamo di bilanciare il peso in modo equo sui due arti, in modo da non peggiorare il disturbo.
La fisioterapia
Una buona fisioterapia può aiutare ad alleviare il dolore all’anca migliorando la mobilità articolare, la qualità di movimento, l’equilibrio e la forza. In questo modo le attività quotidiane come sedersi, stare in piedi e camminare saranno meno faticose.
Un fisioterapista valuterà il problema ed esaminerà lo schema di andatura per verificare la presenza di squilibri muscolari. Da qui potrà suggerire i giusti esercizi e trattamenti per migliorare il disagio.
L’agopuntura
Un ottimo alleato contro gli stati dolorosi, anche quelli che interessano le anche, è l’agopuntura, che prevede l’inserimento di aghi sottocute. I diretti interessati sono i muscoli dell’anca, dove l’agopuntura si concentrerà per alleviare i punti di pressione e ridurre il dolore.
Il rimedio risulta più efficace per le condizioni superficiali che colpiscono i tessuti molli, piuttosto che per le condizioni più gravi all’interno dell’articolazione a cui è difficile accedere.
Il caldo freddo
Il trattamento di caldo e freddo va effettuato in modo corretto, o si corre il rischio di non vedere alcun beneficio contro il dolore. Di norma, il freddo aiuta a ridurre l’infiammazione, mentre il calore può aiutare la circolazione e il rilassamento muscolare.
Di solito il caldo è suggerito in caso di male all’anca dovuto ad artrite, mente in caso di borsite è preferibile evitare questo trattamento. Un impacco di ghiaccio è invece il rimedio migliore in questo caso, ma è importante consultare il medico per verificare tempi e modi.
Glucosamina e condroitina
Gli integratori a base di glucosamina e condroitina sono un valido aiuto per migliorare la cartilagine e si sono dimostrati efficaci per la coxalgia. Di fatto, questo rimedio naturale ha un senso in caso di problemi a livello osseo, ma non ha efficacia se persistono anche problemi muscolari.
Il consulto medico, anche in questo caso, è importante per riuscire a capire le cause del malessere e avviare la terapia corretta, sia farmacologica sia naturale di supporto.
Il corretto esercizio
L’esercizio aerobico, se il dolore all’anca non è generato da traumi, può favorire il flusso sanguigno per ridurre il dolore e la rigidità. Lo stretching può invece aiutare a migliorare la flessibilità e ridurre la tensione nei muscoli, inclusi i flessori dell’anca, i quadricipiti, i muscoli posteriori della coscia e i muscoli piriformi che circondano l’articolazione.
Gli esercizi di resistenza e l’allenamento della forza possono anche aiutare a rafforzare i muscoli circostanti per sostenere l’articolazione dell’anca e ridurre il rischio di lesioni. Ma, ancora, sentiamo il parere di un medico e di un trainer per non sbagliare.
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