Greenstyle Alimentazione Dimagrire: 8 modi per frenare la voglia di carboidrati

Dimagrire: 8 modi per frenare la voglia di carboidrati

Per dimagrire gli esperti suggeriscono delle strategie per frenare la voglia di carboidrati: i consigli utili.

Dimagrire: 8 modi per frenare la voglia di carboidrati

Molti associano la possibilità di dimagrire al taglio dei carboidrati. In realtà l’opportunità di perdere peso corporeo è legata ad uno stile di vita più sano in generale.

È certo che i carboidrati raffinati non aiutano la dieta, ma facendo attenzione ad alcune abitudini della vita quotidiana in tema di alimentazione possiamo fare di più per frenare la fame e aiutare a dimagrire.

Gli esperti di nutrizione Nikki Ostrower e Dana James hanno suggerito alcune strategie utili che possiamo adottare per diminuire la nostra voglia di carboidrati. Si tratta di rivedere alcuni piccoli comportamenti che possono rivelarsi determinanti per dimagrire perdendo i chili di troppo. Ecco di cosa si tratta.

  • Tagliare i carboidrati bianchi è una mossa essenziale. Si tratta di rinunciare o di ridurre la quantità di pane, pasta e cereali che vengono lavorati. In questo modo si aiuta il corpo a sbarazzarsi di quelle quantità di zucchero accumulate, che innescano un circolo vizioso verso la dipendenza dai carboidrati;
  • I nutrizionisti spiegano che i carboidrati complessi potrebbero essere tra i fattori di rischio per lo sviluppo di alcune malattie, come il diabete, i problemi cardiaci e perfino i tumori. Si dovrebbe cercare di ridurne la quantità. Ci sono delle ottime alternative, come la pasta di quinoa o quella a base di zucchine. Si può fare ricorso anche alle verdure, come quelle a foglia verde, gli asparagi, le carote e i peperoni rossi.
  • Un’altra strategia da adottare consiste nell’aggiungere grassi sani e proteine alla propria alimentazione. I grassi sani per esempio si possono ricavare dall’avocado e dalle noci. Sono importanti per ridurre i livelli di grelina, un ormone che viene prodotto nello stomaco quando esso è vuoto. Anche le proteine sono efficaci per frenare la voglia di zuccheri e dovrebbero essere consumate sia a colazione che a pranzo e a cena.
  • È importante non saltare la colazione, perché aiuta a reintegrare quelle riserve energetiche che si sono esaurite dopo una notte di sonno. Fare colazione significa sentirsi più sazi e quindi ridurre il numero degli spuntini spezza fame nel corso della giornata.
  • Un’altra strategia da portare avanti è rappresentata dall’alimentazione equilibrata in generale. Questa mossa è sicuramente fondamentale per ridurre le infiammazioni nell’organismo e può farci sentire più energici per affrontare i mille impegni della giornata.
  • Non trascuriamo nemmeno di fare attenzione a ciò che c’è nel nostro piatto. Ogni pasto, secondo gli esperti nutrizionisti, dovrebbe essere composto dal 50% di verdure, dal 25% di proteine, dal 10% di grassi e i carboidrati dovrebbero costituire soltanto una piccola parte, anche per fornire al corpo tutti i nutrienti di cui ha necessità.
  • I nutrizionisti consigliano anche di bere un cucchiaio di aceto di sidro di mele mescolato con acqua prima di un pasto. È un rimedio sano che aiuta a digerire lo zucchero e a resistere alla voglia di carboidrati.
  • Un altro suggerimento che arriva dalla scienza della nutrizione è quello di prendere supplementi di cromo nel caso in cui i nostri desideri di carboidrati superino i limiti. Questi supplementi possono fornire al corpo la vitamina B e impediscono di lasciarsi andare troppo al desiderio di zuccheri.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Cottura passiva: come cuocere a fuoco spento e risparmiare
Alimentazione

La cottura passiva è una tecnica che consiste nell’utilizzo del calore residuo per cuocere gli alimenti. Per applicarla, basta portare l’acqua ad ebollizione, mettere gli alimenti nella pentola e dopo poco spegnere il fuoco. In questo modo, possiamo cuocere la pasta, il riso e anche le verdure.