Dieta vegetariana per fermare l’invecchiamento
Scegliere la dieta vegetariana per fermare l'invecchiamento: l'ipotesi da una ricerca dell'Università della California di San Francisco.
Stop all’invecchiamento con la dieta vegetariana. A sostenerlo una ricerca della UCSF (University of California on San Francisco) guidata dal nutrizionista Dr. Dean Ornish, presidente e fondatore del Preventive Medicine Research Institute, secondo la quale uno stile alimentare corretto aiuterebbe oltre la prevenzione di alcune specifiche patologie.
La dieta vegetariana interverrebbe secondo Ornish nell’aumentare la lunghezza dei “telomeri”, parte finale dei legamenti cromosomici, un parametro ritenuto indicativo in merito all’aspettativa di vita dell’individuo. L’esperimento condotto dal nutrizionista ha evidenziato come nei 10 pazienti sottoposti a regime dietetico vegetariano questa misura sia cresciuta in appena tre mesi di sperimentazione, mutamento non registrato nei 25 soggetti che componevano il gruppo di controllo (i quali hanno seguito quindi una differente tipologia di alimentazione).
Alcuni soggetti hanno poi continuato a migliorare in maniera progressiva il proprio stile di vita, arrivando nell’arco dei 5 anni di durata della sperimentazione a un allungamento dei telomeri di circa il 10%. Coloro che non hanno seguito una dieta vegetariana e fatto sport hanno evidenziato invece una diminuzione della misurazione di circa il 3%. A commentare i risultati lo stesso Dr. Ornish:
È il primo studio a evidenziare che un intervento sullo stile di vita può bloccare l’invecchiamento cellulare e sono convinto che questi risultati non siano confinati a pazienti con il cancro della prostata.
Molto spesso le persone pensano ‘Oh, io ho dei geni cattivi, non c’è niente che io possa fare’, ma questi risultati indicano che i telomeri possono essere allungati se le persone cambiano il modo di vivere. La ricerca indica che i telomeri più lunghi sono associati a un minor numero di malattie e una maggiore durata.