Dieta Tisanoreica, consigli e controindicazioni
Dieta Tisanoreica: è a base di erbe officinali e permette di dimagrire molto e rapidamente; ci sono però rischi e controindicazioni.
La dieta Tisanoreica è una delle diete più popolari in Italia ed è stata anzi creata proprio nel nostro Paese, per opera di Gianluca Mech.
Promette di far dimagrire rapidamente con un metodo basato sulla chetogenesi, che tuttavia lascia qualche perplessità tra gli esperti: Altroconsumo l’ha ad esempio recentemente bocciata a causa di diversi fattori.
Questa dieta va seguita per un minimo di 20 giorni fino a un massimo di 40 giorni e, secondo colui che l’ha inventata, permetterebbe di perdere fino a 8 chilogrammi in un solo mese; promette quindi risultati immediati con un piano alimentare basato sulle erbe officinali e amminoacidi che vanno a sostituire i normali pasti.
È caratterizzata da un alto contenuto di proteine e di grassi e invece un bassissimo apporto di carboidrati, che vengono introdotti esclusivamente tramite degli appositi infusi (o tisane) composti da un particolare mix di erbe.
Principi e fasi della dieta Tisanoreica
La dieta Tisanoreica si basa su un principio: quando si mangiano meno carboidrati, il corpo trasforma il grasso in energia e in questo modo è possibile dimagrire mantenendo comunque una certa muscolatura, dato che le proteine non verranno di certo a mancare. Il programma si compone di tre fasi:
- la fase intensiva dura un minimo di sette giorni e prevede che tutti i carboidrati vengano rimossi dalla dieta e che si consumino invece quattro pasti Tisanoreica ogni giorno, integrandoli con verdure, carne, pesce e uova. È consentito qualche esercizio moderato ma non è richiesto;
- la fase di stabilizzazione dura un minimo di otto giorni, durante i quali la persona andrà a reintrodurre gradualmente i carboidrati affiancandoli a due pasti Tisanoreica al giorno;
- la fase finale vede la conclusione della dieta Tisanoreica e l’inizio di una dieta equilibrata da seguire per tutta la vita (bene ad esempio la mediterranea). Ogni tanto sarà possibile riprendere gli estratti delle erbe Tisanoreica quando lo si riterrà necessario;
Dieta tisanoreica: efficacia e controindicazioni
Essendo basata sul processo di chetogenesi, la dieta Tisanoreica ha alcuni effetti collaterali che, secondo l’autore, possono essere eliminati utilizzando gli appositi estratti di erbe; questi vengono creati attraverso il metodo Decottopia, che prevede che per estrarre le parti attive delle piante si usi solo acqua a temperature diverse. Ogni estratto è costituito da almeno 10 piante.
Questo programma dimagrante ha però ottenuto vari giudizi negativi, tra cui quello di Altroconsumo che l’ha bocciata per diverse motivazioni. Tra queste, si punta il dito a un regime alimentare diseducativo poiché basato su alimenti finti; sbilanciato perché prevede troppe proteine, che vanno ad affaticare fegato e reni e pertanto in grado di “mandare in tilt l’organismo”; infine, è piuttosto costoso. Come sempre quando si tratta di voler dimagrire, è assolutamente necessario consultare il parere di un dietologo.