Dieta per l’estate: come funziona
Un esempio di dieta estiva da seguire godendosi pienamente spiaggia e mare, per perdere peso e favorire l’abbronzatura: ecco il piano alimentare.
Fonte immagine: Spiaggia via pixabay
Sebbene il desiderio di perdere i chili di troppo sia comune in vista delle vacanze estive, quando si inizia a pensare alla prova costume, un’ottima strategia per mettersi a dieta si basa proprio sull’impostazione di un regime alimentare adatto alla vita da spiaggia. Una vera risorsa da sfruttare da parte di chi riesce a concedersi un paio di settimane da trascorrere al mare, facendo il pieno di sole, energia, relax ma anche vita all’aria aperta ed esercizio fisico.
La dieta per l’estate, da portare avanti anche consumando alcuni pasti in spiaggia, infatti, si basa su un presupposto fondamentale: il regime ipocalorico deve essere abbinato a una costante attività fisica, costituita da nuotate o passeggiate sul bagnasciuga e, per i più sportivi, anche da divertenti partite a beach volley. Solo in questo modo sarà possibile ottenere una effettiva riduzione del peso in modo salutare, limitando le privazioni e salvaguardando la salute.
Prima di analizzare gli alimenti consentiti e scoprire gli abbinamenti possibili è doveroso fare una precisazione: per affrontare una dieta, di qualsiasi tipo, è indispensabile essere in buona salute e possibilmente chiedere il parere del medico, soprattutto se ci si trova in condizione di evidente sovrappeso e obesità.
Regole della Dieta Estiva
Le indicazioni fondamentali per fare in modo che la dieta abbia successo sono poche e semplici: al bando fritti, formaggi stagionati, dolci e bibite gassate, alcolici. Da dosare con cura è anche il sale, preferendo l’utilizzo di spezie o erbe aromatiche. L’acqua deve accompagnare l’intera giornata, garantendo un’idratazione ottimale, ma sono ammessi anche caffè e tè, ovviamente non zuccherati. Da evitare assolutamente è invece la rinuncia al pasto, che non solo non aiuta a dimagrire ma rischia di creare disagio e indebolire l’organismo. Via libera, invece, a frutta e verdura che garantiscono il pieno di vitamine e sali minerali.
Lo schema indicato qui di seguito rappresenta un esempio di dieta estiva e può essere portata avanti per due settimane consecutive, lasciando maggiore libertà la domenica. Ogni giorno è possibile consumare due spuntini, a metà mattina e metà pomeriggio, preferendo un frutto o un ghiacciolo alla frutta.
Chi desidera favorire l’abbronzatura dovrebbe inoltre privilegiare alcune verdure come le carote e i pomodori, il radicchio e le albicocche, il melone e i peperoni, molto ricchi di vitamina E.
Esempio di menu giornaliero
Quello proposto è un semplice schema che più che dividere la settimana in singoli giorni suggerisce una serie di varianti per la colazione, il pranzo e la cena.
- Colazione: caffè o tè senza zucchero più due fette biscottate integrali con un velo di miele o marmellata, un frutto a scelta. In alternativa uno yogurt magro con un cucchiaio di cereali integrali;
- Pranzo: un panino integrale con verdure grigliate oppure una porzione piccola di riso freddo condito con verdure fresche, o ancora un’insalata mista con aggiunta di tonno al naturale (80 grammi) condita con un cucchiaio d’olio e aceto o limone a piacere;
- Cena: privilegiando le proteine, le alternative possibili sono due uova sode più un’insalata mista, un piatto di bresaola con rucola e scaglie di grana più 20 grammi di pane integrale, del pesce al cartoccio accompagnato da verdure grigliate a piacere più una fetta di pane.