Dieta Dukan: cosa mangiare a colazione
La Dieta Dukan propone un’alimentazione iperproteica finalizzata al dimagrimento: ecco quali alimenti consumare nelle singole quattro fasi.
Fonte immagine: Pixabay
La colazione è il pasto più importante dell’intera giornata, un momento fondamentale e irrinunciabile anche per chi segue una dieta dimagrante. La stessa Dieta Dukan consiglia di non rinunciare alla colazione, variandola secondo lo schema alimentare di base e soprattutto impostandola tenendo conto delle quattro fasi.
La Dieta Dukan, infatti, è una dieta dimagrante iperproteica strutturata in quattro fasi, ciascuna finalizzata a raggiungere alcuni obiettivi primari. Se nella fase di attacco si perde peso in modo rapido, consumando prevalentemente alimenti a elevato contenuto proteico, nella fase di crociera si inseriscono le verdure e si prosegue il dimagrimento fino a ottenere il peso forma. La successiva fase di consolidamento e l’ultima, la fase di stabilizzazione, invece, permettono di non recuperare i chili persi rischiando di vanificare tutti i progressi compiuti.
Colazione nella fase di attacco
La fase di attacco rappresenta il percorso dimagrante caratterizzato dalla maggior parte delle limitazioni, promettendo di perdere fino a cinque chili in una settimana: sono concessi settantadue alimenti, perlopiù cibi contenenti proteine di origine animale. Non sono concessi i carboidrati, pertanto la colazione deve essere impostata in modo da garantire il nutrimento necessario per affrontare la giornata. Le possibili combinazioni di cibi sono le seguenti:
- uno yogurt magro con due fette di bresaola 200 grammi di formaggio magro e due fette di prosciutto sgrassato, più un caffè o un tè rigorosamente senza zucchero;
- porridge preparato con crusca d’avena, acqua, yogurt magro;
- un uovo più circa 70 millilitri di latte scremato, un cucchiaio di crusca d’avena.
Colazione nella fase di crociera
La fase di crociera permette di proseguire il dimagrimento con un calo medio di un chilogrammo a settimana, consentendo di integrare ventotto tipologie di verdure purché si alternino giorni in cui si consumano solo proteine ed altri in cui queste ultime possono essere accompagnate da alimenti vegetali. Ecco alcune possibilità:
- due yogurt magri con due cucchiai di crusca di avena, aggiungendo in caffè o tè non zuccherato;
- polpette di verdure preparate unendo agli ortaggi un uovo e due cucchiai di maizena;
- budino scremato preparato con latte magro e un tuorlo.
Colazione nella fase di consolidamento
Si prosegue con la fase di consolidamento programmando dieci giorni di dieta per ciascuno dei chili persi. A colazione è possibile consumare:
- una fetta di pane integrale con formaggio magro e uno yogurt magro;
- uova e affettato magro
- biscotti con crusca d’avena più uno yogurt magro;
- uno yogurt magro con frutta fresca;
- una fetta di torta preparata con 10 grammi di maizena, un uovo e un cucchiaio di dolcificante, procedendo montando a neve l’albume a neve e miscelando con il dolcificante, il tuorlo e la maizena, facendo cuocere l’impasto in forno a circa 160 gradi per circa cinque minuti.
Colazione della fase di stabilizzazione
Durante la fase di stabilizzazione è concesso scegliere liberamente gli alimenti da consumare anche a colazione, non eccedendo con il consumo di zuccheri e grassi e inserendo sempre alimenti proteici, accompagnando il pasto con due cucchiai di crusca d’avena.