Dieta dimagrante, gli alimenti brucia-grassi
Nella dieta dimagrante dovrebbero essere inseriti alcuni alimenti che, meglio di altri, possono aiutare a bruciare i grassi. Il concetto “brucia-grassi”, tuttavia, non è vero in toto. Come ha avuto modo di spiegare il dottor Luca Piretta, nutrizionista, non esistono, in realtà, alimenti che bruciano i grassi, ma esistono comportamenti e modelli alimentari che favoriscono il consumo degli stessi.Proprio per […]
Nella dieta dimagrante dovrebbero essere inseriti alcuni alimenti che, meglio di altri, possono aiutare a bruciare i grassi. Il concetto “brucia-grassi”, tuttavia, non è vero in toto. Come ha avuto modo di spiegare il dottor Luca Piretta, nutrizionista, non esistono, in realtà, alimenti che bruciano i grassi, ma esistono comportamenti e modelli alimentari che favoriscono il consumo degli stessi.
Proprio per questo motivo, non può essere seguita una dieta dimagrante costituita solamente da tali cibi brucia-grassi, ma bisogna costruire un regime alimentare equilibrato in cui rientri anche l’attività fisica. Infatti, solo l’attività fisica è in grado di riattivare il metabolismo che, qualora fosse pigro, potrebbe essere stimolato e aiutato dal sale iodato. Una dieta anticellulite, invece, è quella quasi priva di sale: chi soffre di cellulite dovrebbe evitare gorgonzola, pecorino, acciughe, prosciutto, aringhe e l’eccesso di dolci.
Fatte queste premesse e compreso che un alimento in sé e per sé non può bruciare i grassi, ecco ora qualche consiglio su quali cibi consumare per svegliare il metabolismo e seguire un regime alimentare corretto che, a lungo andare, aiuterà a smaltire anche i grassi.
L’ananas non brucia propriamente i grassi, ma contiene un enzima, chiamato bromelina, che favorisce la digestione e permette di bruciare alcune proteine, specialmente quelle antiinfiammatorie. L’ananas è ricco di acqua, quindi aiuta i reni nella depurazione dell’organismo e stimola l’intestino. I broccoli aiutano l’assorbimento di vitamina C e di calcio, di cui sono ricchi. Il broccolo sazia e ha scarso contenuto calorico, pertanto è ideale per chi segue una dieta dimagrante, oltre al fatto che previene raffreddori e influenza.
Pompelmo e limone aiutano a dimagrire, dal momento che influiscono sull’insulina, impedendo che il suo livello si innalzi (sono indicati, infatti, anche nelle diete per i diabetici). Le fragole sono povere di zuccheri, contengono vitamina C e sali minerali e hanno potere diuretico e anticellulite.
Il kiwi, anch’esso fonte di vitamina C, contiene molte fibre, che permettono quindi di combattere la stitichezza e i gonfiori addominali. La papaya contiene solo 13 calorie ogni 100 grammi, non contiene grassi e ha una forte capacità depurativa: migliora la digestione ed è ottima per chi soffre di cellulite.
Al consumo di alimenti poco calorici, bisogna affiancare l’uso di molta acqua e tè verde. Bere molta acqua aiuta a perdere peso, diminuisce il gonfiore addominale e permette di eliminare sodio e tossine, grazie alla sua azione diuretica. Ogni giorno andrebbero bevuti un litro o un litro e mezzo d’acqua. Il tè verde, invece, secondo molti studi, aiuterebbe a stimolare il metabolismo: ha importanti proprietà digestive e diuretiche e contiene la teina, che stimola il sistema nervoso ed è antiossidante. Il tè, pertanto, è una bevanda particolarmente salutare.