
La dieta per l’anemia consiste in una schema alimentare basato sul modello equilibrato della dieta mediterranea, nel quale si pone particolare attenzione alla scelta degli alimenti. Le raccomandazioni non riguardano solo i cibi ricchi di ferro, ma anche quelli che apportano acido folico e vitamina B12: questi ultimi sono essenziali per la sintesi dell’emoglobina.
Oltre all’attenzione complessiva dei nutrienti nei casi di anemia, è importante anche considerare che le cause di questa condizione sono diverse, ossia i valori ematici di emoglobina possono essere diminuiti da diverse condizioni. Le più frequenti sono:
- sideropenia, ossia scarso apporto di ferro con la dieta;
- carenza di vitamina B12, la cui causa più comune è la carenza alimentare;
- ridotto assorbimento intestinale di ferro, vitamina B12 e acido folico causato da altre patologie;
- scarso apporto di vitamina C e conseguente mancato assorbimento del ferro;
- insufficienza renale che causi perdita ematica con le urine;
- emorragia.
Considerato dunque che l’anemia è una manifestazione di una condizione patologica più o meno grave, è opportuno considerare la dieta come uno degli interventi, non necessariamente l’unico.
Vediamo quali solo gli alimenti ricchi di ferro, acido folico e vitamina B12 e cosa mangiare, ad esempio, in un pasto della dieta per l’anemia.
Quali alimenti sono ricchi di ferro?
Il ferro è un minerale diffuso sia in alimenti di origine animale che di origine vegetale. In questi ultimi, tuttavia, il ferro è presente in una forma poco assimilabile dal nostro organismo: per favorirne l’assorbimento dai vegetali, è meglio introdurre nel pasto una fonte di vitamina C, magari usando il limone per condire l’insalata oppure bevendo una spremuta fresca al naturale, non zuccherata, a fine pasto.
Il ferro è contenuto nella carne, nel pesce, nei legumi, nella frutta secca e in ortaggi come radicchio verde, broccoli e spinaci.
Alimenti che contengono Vitamina B12
La vitamina B12 è contenuta quasi esclusivamente in tutti gli alimenti di origine animale. I vegetali non contengono questa vitamina, pertanto è utile che chi sceglie di seguire un regime alimentare vegano adotti una adeguata integrazione. Le alghe e i lieviti che contengono B12 non possono essere considerati con sicurezza una fonte di questa vitamina: alcuni studi hanno dimostrato che, in questi cibi, essa è presente in forma inattiva.
Cibi ricchi di acido folico (Vitamina B9)
L’acido folico, o vitamina B9, è presente in buona quantità nelle verdure a foglia verde come carciofi, broccoli, spinaci e lattuga, nei legumi, soprattutto ceci e fagioli, in alcuni frutti, soprattutto fragole, arance e nella frutta secca.
Questa vitamina è particolarmente sensibile sia alla conservazione che al calore della cottura. Per assicurarsene una buona quantità con la dieta, è preferibile consumare le verdure e la frutta fresche e crude.
Dieta per l’anemia: menu d’esempio
La dieta per l’anemia consiste in uno schema alimentare quotidiano che, a ogni pasto, tenga in considerazione le particolari necessità di integrazione. Ogni pasto deve essere bilanciato, esattamente come descritto dal modello sano della dieta mediterranea, e assicurare il giusto apporto di carboidrati, grassi e proteine.
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Di seguito un esempio di un pasto-tipo per chi segue una dieta per l’anemia:
- piatto unico: spadellata di quinoa e soia condita con vinaigrette di acciughe;
- contorno: insalata mista di lattuga, cetrioli, pomodorini e semi di zucca al naturale condita con succo di limone e timo fresco.