Crema viso antirughe: principi attivi e funzionamento
Creme viso antirughe, i principi attivi principali e il funzionamento: ecco quali ingredienti contribuiscono a ringiovanire la pelle.
Fonte immagine: Pexels
La crema viso antirughe è un prodotto ormai di diritto entrato nella routine di bellezza della maggior parte delle donne e, negli ultimi anni, anche in quella degli uomini. D’altronde il desiderio di mostrare sempre un volto dall’aspetto giovane è uno dei più diffusi, tanto che le soluzioni cosmetiche indicate per ridurre i segni del tempo vanno letteralmente a ruba. Ma quali sono i principi attivi che caratterizzano queste creme antirughe e, soprattutto, il loro funzionamento è davvero efficace?
Quella del ringiovanimento del viso è una delle richieste che più di frequente viene posta agli esperti di bellezza, ai medici e ai dermatologi. Per quanto i trattamenti oggi risultino sempre più affinati, non bisogna però attendersi dei risultati miracolosi. Ottenere un aspetto più giovane e fresco è certamente possibile, ma l’eliminazione di qualsiasi segno d’invecchiamento potrebbe richiedere metodi più invasivi rispetto a una comune crema, quali trattamenti al laser, peeling chimici e lifting chirurgici.
Creme viso antirughe: l’acido ialuronico
L’obiettivo dichiarato delle creme viso antirughe è quello di riportare la pelle indietro nel tempo, riducendo la profondità delle rughe, uniformando l’incarnato, eliminando macchie e idratando maggiormente la pelle. Per raggiungere questo scopo, questi ritrovati cosmetici si avvalgono dei più svariati ingredienti.
Il più comune è certamente l’acido ialuronico, un polisaccaride ad alto peso molecolare naturalmente prodotto dall’organismo. Questo principio attivo ha una funzione idratante per tutti i tessuti e le mucose dell’organismo, si trova in buone quantità nell’epidermide ed è anche presente all’interno delle articolazioni come lubrificante. A livello cosmetico, è in grado di stimolare la rigenerazione degli strati più profondi della pelle, sollevando la cute e rendendo quindi le rughe meno evidenti.
Crema viso antirughe: gli altri principi attivi
Tra i principi attivi altrettanto diffusi, spicca il collagene, una proteina naturalmente prodotta dall’organismo e utile per rinforzare la struttura della pelle. Agisce sul tessuto connettivo, rafforzandone la fibra e rendendola più elastica, riducendo così la visibilità di ogni ruga. Il collagene ha un vero e proprio effetto ringiovanente, tanto da essere incluso in tutte le creme antiage di qualità.
Seguono quindi l’elastina e il retinolo, dei composti responsabile dell’elasticità della cute, così come moltissimi rimedi naturali. Tra i più diffusi vi è l’olio di jojoba, una delle soluzioni più ricca di vitamina E esistenti.
Quest’ultima è la principale alleata contro l’azione dei radicali liberi, principali responsabili dell’invecchiamento cellulare e dell’apparizione delle fastidiose rughe. Non mancano quindi camomilla e calendula grazie alle loro proprietà sia sfiammanti che antistaminiche, la Centella asiatica per migliorare la circolazione, il ginseng per riattivare la rigenerazione della pelle e molti altri ancora.
Funzionamento, modalità d’uso e reale efficacia
Così come già accennato, i prodotti antirughe agiscono sia a livello superficiale che profondo dell’epidermide, per migliorarne l’idratazione, stimolare la rigenerazione delle strutture connettive, ridonare elasticità e uniformare l’incarnato. Questi ritrovati di bellezza perciò agiscono da un lato compensando alcuni composti ormai carenti nella pelle – la produzione di acido ialuronico e collagene diminuisce infatti con l’età – e dall’altro migliorandone la texture superficiale.
Le modalità d’uso di norma non richiedono grande impegno. A seconda delle indicazioni fornite dal produttore sarà sufficiente applicare delle piccole noci di prodotto sulla “zona T” del volto – fronte, naso e mento – per poi massaggiare con movimenti circolari in direzione delle guance, fino al completo assorbimento del prodotto.
Sulla reale efficacia delle creme viso antirughe si è discusso a molto, anche con specifici studi di laboratorio. Le evidenze scientifiche dimostrano come la maggior parte delle creme sia in grado di ridurre la profondità e l’aspetto delle rughe più recenti e superficiali – come le classiche rughe d’espressione, dette anche “a zampa di gallina”. Eppure per i casi più gravi ed evidenti la crema non sembra apportare benefici estremi tanto che il trattamento d’elezione è ambulatoriale oppure tramite intervento chirurgico.