Crema alla calendula: benefici, usi, ricetta fai da te
Emolliente e antinfiammatoria, la crema alla calendula è un toccasana per la pelle irritata: ricetta per preparala e conservarla in casa.
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Le virtù della calendula officinalis sono molto note e proprio da questa pianta è possibile ricavare un oleolito usato per realizzare unguenti e creme dalle notevoli qualità. La crema alla calendula, in particolare, viene spesso utilizzata a livello topico per sfruttarne le proprietà emollienti, lenitive e soprattutto antinfiammatorie. La calendula contiene antiossidanti importanti, come i carotenoidi, così come elevate dosi di vitamina A che rappresenta sempre un toccasana per la salute della pelle, non solo favorendo la guarigione da ferite e lesioni ma anche migliorando la rigenerazione cellulare. La pianta contiene anche flavonoidi, polisaccaridi, fitosteroli, olio essenziale, acido salicilico e mucillagini.
Benefici e usi
La crema alla calendula può essere adoperata sia per migliorare l’aspetto della pelle sia per lenire una rosa di disturbi di varia entità: perfetta per curare ustioni, scottature ed eritemi solari, può essere spalmate sulla pelle in caso di piaghe e ulcere cutanee, ferite e tagli ma anche geloni. Usata sulla pelle screpolata o irritata, inoltre, nutre in profondità e lenisce eventuali arrossamenti anche in caso di cute particolarmente sensibile.
La calendula vanta un notevole effetto cicatrizzante e la crema è ideale anche in presenza di problematiche di natura dermatologica, ad esempio eczema da dermatite, orticaria e psoriasi ma anche couperose. Un effetto lenitivo e antinfiammatorio si ottiene anche spalmando la crema alla calendula in caso di punture di insetto. La pomata è perfetta anche se utilizzata sulla pelle delicata dei bambini, anche per dare sollievo alla pelle colpita da irritazioni da pannolino.
Ricetta fai da te
Sul mercato esistono diversi prodotti a base di crema di calendula, facilmente reperibili in farmacia o erboristeria. La preparazione fai da te della crema di calendula non è una procedura complessa, tanto che è possibile prepararla anche in casa utilizzando pochi e semplici ingredienti. Una delle ricette più semplici prevede la preparazione dell’oleolito di calendula, ottenuto semplicemente utilizzando del comune olio d’oliva. Tutti gli ingredienti sono elencati qui di seguito:
- fiori freschi di calendula, circa 20 grammi;
- olio di oliva;
- burro di Karitè, circa 5 grammi;
- cera d’api, circa 5 grammi.
Ecco tutti i passaggi da seguire per la preparazione e la conservazione della crema:
- inserire i fiori fresco in un contenitore e coprire il contenuto con olio d’oliva;
- esporre il contenitore alla luce solare per almeno dodici ore;
- far sciogliere il burro di Karitè a bagnomaria, unendo anche la cera d’api;
- amalgamare tutti gli ingredienti e filtrare;
- lasciare raffreddare il composto a temperatura ambiente finché non sarà completamente solidificato.
Per rendere la crema ancora più nutriente, inoltre, è possibile anche aggiungere un cucchiaino di miele prima che sia solidificata.
Conservazione
Per quanto riguarda la conservazione della crema alla calendula, è importante usare un vasetto che possa essere chiuso ermeticamente e possibilmente collocarlo in frigorifero. L’utilizzo della crema fredda, infatti, potenzia l’effetto lenitivo e rinfrescante della pomata. Per quanto riguarda la scadenza, infine, se conservata a temperatura ambiente è preferibile non utilizzarla oltre i due o tre mesi dalla sua preparazione, tuttavia la conservazione in frigorifero permette di prolungare notevolmente la durata della crema anche fino a sei mesi.