I crampi alle gambe sono tremendamente dolorosi e spesso non sappiamo davvero cosa fare per attenuare il fastidio, se non attendere che passi spontaneamente e il più rapidamente possibile. Quando si presentano durante la notte o durante l’attività fisica, i crampi possono rappresentare un vero problema.
I crampi notturni, ad esempio, possono compromettere il riposo e la qualità del sonno, influenzando la vita quotidiana in modo molto significativo.
Ma che fare per ridurre o sconfiggere i crampi alle gambe?
Come sempre, quando parliamo di un problema di salute, per poterlo combattere efficacemente è necessario conoscerne la causa scatenante. I crampi possono essere il sintomo di una condizione sottostante, ma possono anche manifestarsi senza una causa specifica.
Nella maggior parte dei casi, il problema si manifesta di notte o durante i momenti di riposo, ma i crampi alle gambe possono presentarsi anche durante lo svolgimento dell’attività fisica o nel bel mezzo delle tue consuete attività quotidiane.
Ma per quale motivo vengono i crampi alle gambe? Vediamo quali sono le possibili cause e i rimedi più adatti per combattere questo problema.
Per prima cosa, ricordiamo che i crampi alle gambe sono un problema diffuso ma perlopiù innocuo. Generalmente il dolore improvviso è causato da una contrazione involontaria del muscolo (spasmo), che d’improvviso diventa più teso. La sensazione dolorosa tende a sparire nell’arco di qualche secondo o, più raramente, nel giro di qualche minuto.
Tuttavia, il dolore e il disagio potrebbero protrarsi anche per un più lungo lasso di tempo.
I crampi tendono a colpire più facilmente i muscoli delle gambe, in particolar modo quelli del polpaccio, ma i possono verificarsi anche in piedi e cosce.
All’origine di questo problema possono esservi diversi fattori. Partiamo però dal presupposto che, in molti casi, i crampi possono presentarsi senza un’effettiva ragione (crampi idiopatici). Quando il problema è una conseguenza di un problema sottostante, si parla di crampi secondari.
I fattori scatenanti possono essere svariati. Frequenti crampi alle gambe possono essere provocati da:
Fra i sintomi del Covid vi sono anche i crampi alle gambe? In realtà, la malattia può provocare dolori diffusi in tutto il corpo, comprese le gambe. Nella maggior parte dei casi, il sintomo tende a sparire in seguito alla guarigione dal Covid, ma per alcuni pazienti il dolore può rivelarsi davvero molto intenso.
Si stima che nella maggior parte dei casi i crampi si manifestino durante le ore notturne. Si tratta di un bel problema, dal momento che il dolore finisce quasi sempre per rovinare le notti e la qualità del riposo.
Anche in questo caso, in gran parte dei casi il problema interessa i polpacci, ma può coinvolgere anche le cosce o i piedi. Quando i crampi si presentano con una certa frequenza, è meglio non ignorare il disturbo e parlarne con il proprio medico curante.
Durante il crampo, per alleviare il dolore e lo spasmo potresti provare a eseguire degli allungamenti, flettendo il piede in direzione della testa. Inoltre, per alleviare il dolore e la contrazione puoi massaggiare il muscolo interessato o provare a camminare.
Se invece vuoi sperimentare dei classici rimedi della nonna per i crampi notturni, alcune persone trovano sollievo con l’applicazione di impacchi freddi o caldi.
Cosa si può fare contro i crampi alle gambe? Nel momento di maggior dolore e tensione, per attenuare il fastidio puoi allungare il muscolo con lo stretching e massaggiarlo delicatamente. Tieni comunque a mente che nella maggior parte dei casi il dolore tende a sparire spontaneamente nell’arco di qualche secondo.
Per allungare il muscolo, prova a sederti (sul letto o sul pavimento), distendi le gambe, abbassati in modo da toccare le dita dei piedi e tira delicatamente. Rimani in questa posizione per qualche secondo, in modo da rilassare i muscoli.
Quindi, massaggia il muscolo per sciogliere la tensione.
In caso di crampi provocati da condizioni sottostanti, sarà necessario conoscere la causa del problema, in modo da prevenire futuri episodi, per quanto sia possibile. A questo proposito, per evitare il disturbo sarà importante:
Quest’ultimo punto richiede il consulto del medico curante. Spesso, infatti, non è affatto necessario assumere degli integratori, ma basta semplicemente curare la dieta assumendo i cibi più adatti. Ricorda che assumere integratori senza che ve ne sia una reale necessità, non è mai una buona idea.
Abbiamo visto che la carenza di alcune vitamine e minerali può aumentare il rischio di soffrire di crampi. Per evitare tutto ciò, sarà dunque importante mangiare cibi ricchi di sostanze nutritive.
In generale, per tenere alla larga questo problema è sufficiente seguire una dieta equilibrata e bere abbastanza acqua nel corso della giornata. Più nello specifico, fra gli alimenti per combattere i crampi alle gambe vi sono:
Questi alimenti, inseriti in una dieta bilanciata, ti permetteranno di fare il pieno delle sostanze nutritive necessario per il tuo benessere. Assumi integratori solo se e quando necessario.
Probabilmente ti starai domandando se i crampi che ti tormentano siano preoccupanti o meno. Quando è il caso di allarmarsi? Contatta il medico se soffri di crampi ogni notte (o quasi), se hai gambe gonfie e intorpidite, se i crampi durano per più di una decina di minuti o se aumentano di intensità con il passare del tempo.
Informa il medico in merito a qualsiasi sintomo tu ritenga preoccupante.
Se lo riterrà necessario, il dottore potrà prescrivere degli esami del sangue e delle urine, per individuare le possibili cause del problema ed escludere delle possibili patologie.