Greenstyle Sostenibilità 10 consigli per un Ferragosto sostenibile ed eco friendly

10 consigli per un Ferragosto sostenibile ed eco friendly

Se vogliamo passare un Ferragosto all'insegna della sostenibilità e dell'ambiente, seguiamo alcuni consigli. Il 15 agosto è un giorno legato a certe tradizioni, come il pranzo in spiaggia e le gite fuori porta. Ma se vogliamo che la nostra giornata sia eco friendly, non dobbiamo scordare che il rispetto per fauna e flora locali vengono prima di tutto, per attività green e piacevoli.

10 consigli per un Ferragosto sostenibile ed eco friendly

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Ci siamo, con il Ferragosto si apre una parentesi fatta di tradizioni estive a cui tutti gli italiani sono affezionati, tra pranzi in spiaggia e gite fuori porta. Le vacanze non sono vere e proprie vacanze, lo sappiamo, se il 15 agosto non si fa qualcosa in compagnia di parenti e amici. E sì, guai a dimenticare a casa la parmigiana della nonna.

Ma da qualche tempo a questa parte, se anche il legame col passato resta immutato, la nuova o rinnovata sensibilità alla sostenibilità, ha modificato i nostri comportamenti. Se ancora qualche soggetto poco educato lascia in giro i residui dei propri spuntini al sacco, la maggior parte delle persone li conferisce nel modo corretto.

E questo significa che sulle litoranee baciate dal sole, come al lago o nelle belle campagne italiane, si respira aria di pulito e si vedono meno rifiuti. I consigli per un Ferragosto sostenibile e che strizza l’occhio a natura ed ecologia non sono inaccessibili. Ma anzi, sono dei suggerimenti furbi che non compromettono relax e divertimento.

Ci potremo infatti sentire liberi di passare una giornata in armonia con l’ambiente e con le persone a noi care, ma nel pieno rispetto dei luoghi che ci ospitano. La breve lista dei suggerimenti per un Ferragosto eco friendly ci stupirà per la sua essenzialità e ci donerà magari degli spunti utili anche per il resto delle nostre ferie.

Ferragosto sostenibile consigli
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I consigli per un Ferragosto sostenibile: il pranzo al sacco

Il picnic in spiaggia, al lago o in campagna è un grande classico delle vacanze estive, ma soprattutto della giornata di Ferragosto. Un ottimo pranzo al sacco non manca di delizie per ogni gusto, ma per essere eco friendly deve anche essere sostenibile. Per questo è importante avere cura di organizzarlo al meglio.

Il cibo

Se puntiamo ad un Ferragosto sostenibile, il primo obiettivo da raggiungere è di limitare gli sprechi di cibo e scegliere alimenti facili da consumare. Il che non significa rinunciare alla classica insalata di riso farcita. Ma essere certi di porzionarla nel modo corretto, in modo da non doverla gettare se avanza.

In aggiunta, diciamo sì alla frutta con la buccia commestibile, che va lavata prima di essere trasportata, ma che può essere riportata a casa se non consumata.

E diciamo sì anche ai panini, da tenere in borsa termica e tirare fuori quando occorre. In questo caso anche i sandwich avanzati si possono riciclare in modo facile, basta scaldarli nel fornetto il giorno dopo.

Le bevande

Il modo più furbo per evitare rifiuti di plastica è di travasare acqua e altre bevande nelle borracce termiche o nei thermos appositi. Da una parte avremo drink sempre freschi e dall’altra eviteremo di cercare i bidoni della raccolta differenziata in cui gettare le bottiglie vuote.

I contenitori alimentari

Le teglie di alluminio sono comode per cucinare e trasportare i cibi, ma se optiamo per i contenitori alimentari che si possono riutilizzare, tanto di guadagnato. Di solito hanno anche una discreta capienza e solidi coperchi per evitare che i cibi fuoriescano durante il trasporto. E anche in questo caso non dovremo ispezionare il luogo alla ricerca dei bidoni di conferimento, in quanto li potremo riportare a casa e lavarli in attesa di un nuovo utilizzo.

I set posate riutilizzabili

Le plastiche di piatti, bicchieri e posate usa e getta saranno presto fuori legge, ma possiamo essere virtuosi già adesso. In commercio possiamo reperire ottimi set in bambù e materiali lavabili, che si possono adoperare più volte. Se portiamo con noi qualche bottiglia di acqua di rubinetto, li potremo sciacquare dopo l’uso e riporre in un sacco a parte. Li potremo lavare a casa a mano o in lavastoviglie, senza avere il problema dei rifiuti.

Igiene innanzi tutto

Se passiamo il Ferragosto in un luogo dove sono presenti bagni e rubinetti, il lavaggio delle mani non è problematico. Ma occhio, perché invece consumare salviette igienizzanti e rinfrescanti fa aumentare i rifiuti. In questo caso il suggerimento è di portare con sé dei panni di cotone da riutilizzare, da inumidire per mani, viso e corpo.

5 consigli per un Ferragosto sostenibile ed ecologico: gite e spostamenti

E dopo aver trattato la questione dei pranzi al sacco, ci dedichiamo invece alle gite fuori porta, altro grande classico del 15 agosto. Se abbiamo deciso che la giornata è quella migliore per spostarci, teniamo conto di alcuni suggerimenti. Ci renderanno virtuosi dal punto di vista della sostenibilità ambientale.

Viaggiare in treno

Per raggiungere una località distante, la macchina potrebbe non essere la scelta più verde: le statistiche mostrano che il viaggio su strada è causa di oltre il 70% di emissioni di CO2 per quanto riguarda i trasporti. Al contrario, quello ferroviario si attesta sullo 0,4%. E ci si può anche sgranchire le gambe durante il tragitto.

Le sistemazioni ecologiche

Gli hotel e gli alloggi per le vacanze rappresentano il 2% delle emissioni globali, ma sempre più alberghi stanno puntando ad essere ecologici. Se abbiamo previsto un Ferragosto lungo, potremo scegliere di alloggiare in un hotel che abbia ricevuto la certificazione di qualità ecologica dato dall’Unione Europea. Il che garantisce l’impegno della struttura a vantaggio della sostenibilità ambientale.

Le capitali verdi d’Europa

E ancora, Ferragosto in giro per l’Europa: ci piace. Ma ancora di più se optiamo per una gita in una capitale europea attenta nei confronti dell’ambiente. Dal 2010 ad oggi, l’European Green Capital Award è stato assegnato alle città europee più impegnate nella sostenibilità: nel 2023 lo scettro di città verde d’Europa è andato a Tallin, in Estonia.

I set verdi per i viaggi

Un viaggio di una settimana o una gita di un solo giorno hanno in comune una cosa, in ambo i casi ci si sposta col necessaire per l’igiene personale. In commercio possiamo trovare set per travasare bagnoschiuma e shampoo, ma anche mini kit con dentifricio in pastiglie solido, per rinfrescarsi la bocca dopo un pranzo al sacco, ma senza sprechi.

Gli spostamenti sostenibili

E una volta raggiunta la nostra meta, si dica sì alle passeggiate a piedi, o con la cara bicicletta. In questo modo non solo risparmiamo gasolio o benzina, ma limitiamo anche le emissioni di CO2 e ci teniamo in forma con attività ricreative. Poi, si sa, il panorama è anche più bello quando lo si guarda con maggiore calma.

 

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