Come si pianta l’ananas? È da sempre uno dei frutti più apprezzati, soprattutto nella bella stagione. Gustoso e rinfrescante, fornisce proprietà incredibili per l’organismo. È infatti un alimento astringente, depurante e antibatterico, grazie al suo contenuto in bromelina.
Non tutti sanno, però, che l’ananas può essere coltivato a casa facilmente, recuperando il ciuffo di un esemplare già consumato. Vediamo come si pianta l’ananas per coltivarlo in appartamento.
L’ananas (Ananas comosus) è un tipo di bromelia, una famiglia di piante da fiore che comprende il muschio spagnolo e le succulente del deserto. Gli ananas vengono coltivati commercialmente in luoghi con climi tropicali, come l’America meridionale e centrale e le Hawaii. Ma è possibile coltivare una nuova pianta di ananas a casa partendo dal frutto tropicale maturo acquistato nei negozi di alimentari.
L’ananas può essere coltivato anche a partire dal ciuffo di un esemplare già consumato. È tuttavia doveroso sottolineare come, data la particolarità delle condizioni atmosferiche di crescita, non sempre questo processo porta alla ricrescita di un secondo frutto. In ogni caso, una pianticella di ananas può essere scelta anche a mero scopo ornamentale, date le sue lunghe e resistenti foglie.
Vediamo alcuni step per imparare come si pianta l’ananas:
Una volta trapiantata, la piantina di ananas ricavata dal ciuffo ha bisogno di cure costanti. Come già precedentemente spiegato, la ricrescita del frutto non è sempre garantita. Innanzitutto, è necessaria molta pazienza affinché il ciuffo trapiantato possa generare nuovi frutti. È necessario attendere oltre un anno e mezzo dalla data di trapianto iniziale.
Le coltivazioni domestiche tendono inoltre a generare esemplari di dimensioni decisamente più contenute rispetto a quelle d’acquisto. In caso non si dovesse avere successo nell’ottenere nuovi ananas, la pianta può essere esposta come varietà ornamentale.
In dettaglio, vediamo come curare la pianta di ananas in vaso:
Bisognerà preoccuparsi di posizionare il vaso affinché possa approfittare dell’esposizione diretta del sole. Ancora, è necessario assicurarsi che le temperature non scendano mai sotto i 18 gradi. Una condizione semplice da assolvere in casa in qualsiasi stagione dell’anno, più complessa invece all’aperto, soprattutto in presenza di elevati sbalzi di temperatura tra notte e giorno.
Innanzitutto, deve essere annaffiata regolarmente, affinché vi sia sempre una buona umidità. Per regolarsi, utile è tastare il terriccio, dovrà sempre apparire leggermente umido, mai secco oppure impregnato di troppa acqua.
Tuttavia, ricorda, le piante di ananas sono in grado di assorbire l’acqua attraverso le foglie. Quindi aspetta che il terreno sia asciutto prima di annaffiare, dopo annaffia le foglie e il terreno.
Regolarmente si dovrà provvedere a una concimazione del terriccio, prediligendo compost o fertilizzante organico. La pianta andrà concimata quattro volte all’anno, mentre in fase di crescita del frutto la concimazione dovrà essere ripetuta anche una o più volte al mese. Scegliere un concime per alberi da frutto, ricco di azoto, fosforo, potassio, magnesio e rame.
Le piante di ananas sono un tipo di bromelia e gli stessi ananas sono il frutto della pianta. Le bromelie sono speciali perché ogni pianta regala sempre e solo un frutto. Quindi, una volta che la pianta d’ananas ha superato la maturazione, tieni la pianta madre e osserva che produca piantine attorno alla base.
Con le giuste cure e condizioni, ciascuna delle nuove piantine produrrà un nuovo ananas e quelle piante a loro volta produrranno nuove piante.
Possono verificarsi alcuni problemi durante la crescita della pianta di ananas in vaso, di seguito i più diffusi: