Greenstyle Casa & Giardino Casa Riciclo Come riciclare viti e bulloni

Come riciclare viti e bulloni

Il riciclo di viti e bulloni è spesso complicato, in quanto non sempre sappiamo come riutilizzare tali scarti. Se abbiamo a che fare con oggetti arrugginiti, il passaggio più sicuro è quello di gettarli via seguendo le indicazioni del proprio comune di residenza. Ma se ancora sono in buono stato, li possiamo riadoperare o anche riciclare in modo creativo, seguendo la scia del fai da te.

Come riciclare viti e bulloni

Fonte immagine: iStock

In casa abbiamo sempre una scorta di viti e bulloni, che spesso non sappiamo come adoperare, in quanto non più in condizioni ottimali. Ma anche questi alleati del fai da te ormai invecchiati dal tempo possono tornare utili. Non tanto per appendere e fissare, quanto più in caso di progetti di riciclo creativo.

Se ci stiamo chiedendo come riciclare viti e bulloni che hanno perso il loro primario impiego, la risposta è infatti il recupero hobbystico di quelli che diversamente sarebbero rifiuti. Ma se i bulloni arrugginiti sono ancora ottimi per il nostro riciclo, con le viti dobbiamo fare un passo indietro.

La sicurezza innanzi tutto: di fatti, è importante gettare attrezzi che potrebbero ferirci e infettarci, come i chiodi arrugginiti, seguendo le indicazioni del comune di residenza. Non è la ruggine la causa del tetano, ma un batterio che prospera nella sporcizia. Il punto è che spesso la ruggine è la cartina al tornasole dell’igiene dei nostri attrezzi metallici.

Il discorso non cambia per dadi e bulloni, sui quali possono depositarsi tracce di sporco e batteri, ma trattandosi di oggetti non appuntiti, siamo meno a rischio di ferite accidentali. In ogni caso, una pulizia del materiale di fai da te, come anche indossare dei guanti quando ci dedichiamo ad attività di recupero, sono il modo più saggio per evitare problemi.

Come riciclare viti e bulloni: i progetti semplici e di effetto

Il metallo, anche invecchiato, è spesso un gradito protagonista dei nostri progetti di fai da te e di riciclo creativo dell’ultimo momento. Ci basta un’idea e ne può nascere qualcosa di bello a vedersi e anche utile. Tra l’altro, se abbiamo una certa dimestichezza con viti e bulloni, ne possiamo ottenere gradevoli idee regalo per parenti e amici.

Ma come possiamo recuperare questi oggetti e cosa si può realizzare con quelli ormai segnati dal tempo e non più adoperabili come di consueto? La prima cosa da sapere è che anche la ruggine può essere rimossa con solventi appositi, se volessimo rinnovare il vecchio e se invece non fosse possibile, vediamo come riciclare.

Le lettere monogramma

Se vogliamo personalizzare un angolo di casa con le nostre iniziali, o con un logo a noi gradito, ci basterà intagliare un pezzo di legno a misura e coprirlo di chiodi. Non serve altro, se non colla a presa rapida per questi materiali. In pochi step, immaginando una sorta di mosaico, possiamo applicare viti, dadi e bulloni per formare le sagome delle lettere.

Il risultato si ispira allo stile industriale e si presta a completare gli ambienti domestici con dei complementi di arredo diversi rispetto a quelli in serie. Li potremo lasciare con il ferro a vista, o anche dipingerli con una vernice smaltata nera e argentata per dare un effetto più netto.

Le maniglie per i cassetti

Le viti dallo spessore ampio sono anche ottime alleate dell’interior design e possono diventare maniglie e prese delle ante della cucina o del soggiorno. Lo stesso discorso fatto per il progetto di prima, vale anche in questo caso. Se vogliamo che il metallo sia visibile e riconoscibile, lo dovremo lasciare senza copertura.

Ma possiamo anche dipingerlo con vernici apposite e con una mano di flatting antiruggine per tutelare il materiale da polvere e acqua e renderlo più facile da pulire.

Le decorazioni per specchi e cornici

Ed ancora una volta, lo stile industriale torna a farci visita: se vogliamo rinnovare le cornici delle foto o degli specchi, viti e bulloni sono al nostro servizio. Con una buona colla multimateriale possiamo infatti fissarli in modo artistico sulle superfici vecchie da rinnovare. Il risultato è gradevole e personale, diverso e creativo.

Se vogliamo che sia adatto per le stanze dei bambini, una buona idea è di smaltare dadi e bulloni con una vernice rosa o celeste, in grado di alleggerire un effetto troppo metallico. Un ottimo modo per evitare di appesantire le cornici in questo caso è di non ricoprire tutto lo spazio, ma solo uno degli angoli.

 

Fonti

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Presepe con materiale di riciclo, idee green e come realizzarlo
Consumi

Il Natale può essere green anche se legato alla tradizione, con un Presepe fatto con materiale di riciclo. Se in casa abbiamo una scorta di carta e cartoncino, ma anche scampoli di stoffa, tappi di bottiglia e rami secchi, non ci serve altro per il progetto. La nostra bella Natività non potrà che diventare la grande protagonista della zona giorno, dove accoglierà gli ospiti in visita.