Come riciclare un vecchio portacatino
Il portacatino è una struttura che alcuni secoli fa veniva impiegata per l’igiene e la cura personale. Tecnicamente, oggi non ne abbiamo più bisogno, ma è sempre bello trovare nuovi usi per vecchi oggetti vintage dal fascino senza tempo. E allora, come riciclare un vecchio portacatino? Le idee per riutilizzare questo accessorio non mancano!
Fonte immagine: iStock
Pochi giorni fa, mentre facevo un po’ di decluttering in soffitta, mi sono imbattuta in un oggetto molto particolare, il vecchio portacatino della nonna. Non appena ho notato questo oggetto ancora in buone condizioni, la mia mente si è subito messa in moto. Mi sono chiesta: come riciclare questo vecchio portacatino per regalargli una seconda, terza o forse anche una quarta nuova vita?
Questa sorta di toilette da camera antica in ferro battuto è sicuramente un oggetto un po’ retrò, ma ha un intramontabile fascino, è caratterizzato da un delicato colore azzurro e decorato con grandi fiori dai colori ormai un po’ sbiaditi che parlano di un’epoca apparentemente molto lontana.
Lasciarlo in soffitta a prender polvere sarebbe stato un vero peccato.
Cercando qualche idea qua e là, ho scoperto con piacere che portacatino e brocca antichi possono letteralmente rinascere in una nuova veste, diventando qualcosa di completamente nuovo, come ad esempio una struttura porta-piante. Ma non solo.
In questo angolo dedicato al riciclo e all’upcycling creativo, voglio condividere le mie scoperte. Chissà che anche tu non abbia fra le mani un portacatino usato e non voglia regalargli una nuova vita.
Come riciclare un vecchio portacatino?
Prima di iniziare, per chi non avesse presente di cosa stiamo parlando, il portacatino è quel classico supporto (solitamente in metallo, legno o ferro battuto) costituito da due ripiani. Il piano superiore serviva per sorreggere il catino, ovvero la bacinella, mentre quello inferiore serviva per riporre la brocca dell’acqua.
In passato, il catino veniva usato per l’igiene personale in casa, e si trovava solitamente in bagno o in camera da letto. Oggi, beh, oggi abbiamo il lavandino del bagno, un porta asciugamani e acqua corrente, ma non smettiamo di restare un po’ affascinati da questa sorta di lavandino portatile vintage.
E tornando alla nostra domanda: come riciclare un vecchio portacatino? Ci sarà un modo, o magari più di uno, per riutilizzare questo pezzetto di storia in modo originale, mescolando tradizione e innovazione?
5 idee originali per usare il vecchio porta-catino
Dai un’occhiata a questa lista di idee che potrebbero ispirarti:
- Postazione per il trucco o per la skincare quotidiana
- Puoi utilizzare il portacatino per il suo scopo originale, ovvero per lavare il viso e le mani
- Supporto per piante ornamentali: per questo progetto, vedrei benissimo una bella pianta ricadente fiorita o un bel pothos
- Consolle per l’ingresso o comodino: ti basterà far realizzare una superficie piana in legno e adattarla alla struttura, in modo da avere un perfetto mobile vintage
- Supporto per riporre i prodotti in bagno o – se il portacatino è resistente all’acqua – da posizionare dentro la doccia
- Contenitore dove riporre mini rastrelli, zappette, tubo per innaffiare e gli altri accessori per il giardinaggio.
Questi sono solo alcuni degli usi alternativi per un portacatino antico o vintage. Se lo desideri, puoi acquistare questo pezzo di arredamento in un negozio dell’usato o anche on line. In commercio puoi trovare sia delle riproduzioni dei vecchi lavabi che dei veri e propri portacatini antichi davvero bellissimi. Non hai che da scegliere, per dare un tocco vintage alla tua casa.