Come riciclare vecchie cravatte: 7 idee per riutilizzarle in modo creativo
Le vecchie cravatte spesso affollano i cassetti del guardaroba, ma si possono riciclare in modo creativo. Il tessuto di cui sono composte è infatti una base da cui partire per i nostri progetti di fai da te, per tramutarle in nuovi oggetti utili e originali. Dal rifilarle e trasformarle in un papillon, fino a farle diventare la copertura di pouf e cuscini, le soluzioni non mancano.
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Se abbiamo iniziato la lettura di questo articolo è di certo per sapere come riciclare vecchie cravatte invece di gettarle nel bidone dei rifiuti. La cravatta è infatti uno degli accessori che non manca nell’armadio maschile. Ma capita spesso di accumularne svariati modelli che non si utilizzano più, magari perché usurati dal tempo o non più di moda.
Cosa fare in questo caso? La forma della cravatta, così come i tessuti spesso di ottima qualità, rendono questo capo di abbigliamento molto versatile e ottimo per dedicarsi al riciclo creativo. È possibile, infatti, riciclare le cravatte per rinnovare il proprio look e trasformarle in nuovi capi o accessori diversi.
Come riciclare vecchie cravatte: abiti e gonne fashion
Se abbiamo a disposizione un buon quantitativo di cravatte, magari della stessa lunghezza, possiamo creare dal nulla un abito longuette o una gonna ampia e comoda. In entrambi i casi si può sfruttare tutta la lunghezza delle cravatte, che solitamente varia tra 140 centimetri e 155 centimetri.
Per realizzare l’abito occorre coprire con le cravatte, posizionate una a fianco all’altra, una semplice sottoveste dotata di spalline sottili e scollo orizzontale, allineandole sia alla sommità sia alla base.
Ogni cravatta deve essere fissata lungo il bordo superiore e lungo i lati con le punte rivolte in alto: lasciamo invece che queste cadano verso il basso se vogliamo che il nostro orlo abbia un effetto più movimentato. Una bella soluzione per sfoggiare un modello diverso e originale.
Per realizzare la gonna, si procede nello stesso modo. Basta affiancare le cravatte con la parte più stretta rivolta verso l’alto e fissarle ad una fascia, da indossare in corrispondenza della vita.
Cinture, borse e pochette
Se vogliamo realizzare borse da vecchie cravatte o dare vita a cinture originali, non è difficile seguire questo progetto. È possibile rivestire completamente una borsa rigida utilizzando una serie di cravatte affiancate, scegliendo con cura le fantasie e le tonalità, in modo da creare un accessorio ideale per ogni tipo di look a cui abbinarlo.
Una sola cravatta o un paio di cravatte affiancate, inoltre, possono trasformarsi in una fusciacca da legare in vita. Un modo semplice per dare colore ad un completo in tinta unita. Ma per riciclare una cravatta si può anche pensare a trasformarla in una custodia per lo smartphone, da chiudere con un bottone cucito.
Riutilizzare le cravatte in modo creativo: collane e bracciali
Ma cosa si può fare allora con le vecchie cravatte? Se si hanno a disposizione modelli in seta e filati pregiati, è possibile riutilizzarle per creare originali collane e bracciali in modo facile e veloce. È possibile ritagliare il tessuto e adoperarlo per rivestire delle perle di plastica, che potranno diventare parte di una collana o di un bijoux da portare al polso.
Riutilizzare la cravatta come papillon
Nulla vieta di utilizzare la cravatta al posto di un papillon, rifilandola con la forbice e cucendola a misura per ricreare la tradizionale fascetta che si annoda al collo.
Foulard e fascia per capelli
I modelli vintage, dalle fantasie floreali o jacquard, possono dare i giusti spunti alle signore per trasformare una cravatta in foulard, o adoperarla come fascia per capelli. Le cravatte sono ottime alleate del look femminile e in questo caso non è necessario effettuare alcuna modifica. Di fatti, si possono già indossare sia attorno al collo che sulla testa.
Trapunta
Se abbiamo a disposizione un discreto numero di vecchie cravatte da riciclare, meglio se in lana, le possiamo ritagliare a rombi e cucire tra loro per una fantasia patchwork originale. In questo modo avremo una copertura esterna per coperte e plaid di casa.
Lampade, cuscini e pouf
Ma l’idea suggerita prima ha altri scenari di applicazione: la fantasia patchwork si può infatti adoperare per il rivestimento anche di pouf e lampade. Il tessuto di cui sono composti questi accessori, ci può infatti aiutare per dare un aspetto più nuovo e curato ai vecchi mobili.
Ma in rete possiamo anche trovare diversi tutorial per realizzare cuscini da vecchie cravatte o un tappeto di cravatte, due altri modi per rinnovare casa a costo minimo. E il riciclo creativo diventa la nostra arma per risparmiare e personalizzare gli ambienti domestici, ma anche per trattare in modo gentile l’ambiente, riducendo i rifiuti.
Fonti