Come eliminare la puzza dalla pattumiera con rimedi naturali e fai da te
La pattumiera puzza? Non disperare: prova questi semplici metodi naturali fai da te per eliminare i cattivi odori in modo istantaneo ed economico. Tra i più efficaci, ti suggeriamo bicarbonato, agrumi, vaniglia e citronella.
La pattumiera puzzolente è un problema piuttosto comune: tuttavia, è di facile risoluzione! Non tutti, infatti, sanno che esistono alcuni trucchi fai da te completamente naturali che possono aiutarci ad avere delle pattumiere fresche e profumate.
Continua a leggere e scoprirai come profumare in modo semplice e naturale la tua pattumiera!
Come eliminare la puzza dalla pattumiera con rimedi naturali e fai da te
Innanzitutto, è importante lavare ed igienizzare in modo adeguato e costante il bidone per i rifiuti, con particolare attenzione ad esempio all’umido. Un consiglio è quello di sciacquare e risciacquare più volte il contenitore, fino a che l’acqua (possibilmente calda) non risulterà pulita.
In questo modo, usando anche i rimedi naturali e fai da te che ti diremo a breve, potrai mantenere fresco e pulito il tuo cestino.
Bicarbonato
Dopo aver svuotato il cestino, cospargi del bicarbonato sul fondo, aggiungi dell’acqua e lascia agire il composto.
Il bicarbonato eliminerà tutti i residui e pulirà il contenitore, rinfrescandolo e liberandolo dai cattivi odori. Per un effetto più duraturo, procedi allo stesso modo per pulire ed igienizzare le pareti del contenitore.
Usa gli agrumi
Se la pattumiera emana un odore sgradevole davvero forte, puoi combatterlo con alcune fette o bucce di limone e arancia. Puoi anche gettarli direttamente nella spazzatura: in questo modo, l’odore degli agrumi sovrasterà la puzza dei rifiuti.
Questa soluzione è ottima per evitare che la puzza dei rifiuti accumulati vada ad intaccare la freschezza della pattumiera appena pulita.
Aceto
L’aceto è spesso usato come ingrediente base di molti rimedi fai da te per le pulizie di casa (anche se ci sono casi in cui è meglio non usarlo), poiché ha un potere davvero incredibile nell’eliminare i batteri e disinfettare. Per questo, funzionerà benissimo anche per la tua pattumiera!
Spruzza dell’aceto sul fondo e sulle pareti del cestino e strofina con un panno. Versa poi un po’ di aceto sul fondo e lascialo agire per un giorno circa, con il coperchio del cestino aperto. Se possibile, lasciate la pattumiera con l’aceto al sole: i raggi UV aiuteranno l’aceto ad eliminare lo sporco e ad uccidere ancora più batteri.
Basterà risciacquare la pattumiera con dell’acqua e sarà di nuovo fresca e pulita.
Gocce di melissa
Inserisci delle gocce di melissa e del bicarbonato in un flacone spray, agita e spruzza il composto ottenuto sul fondo della pattumiera, senza risciacquare: lascialo agire e neutralizzerà i cattivi odori.
Essenza di vaniglia
L’essenza di vaniglia è un altro rimedio naturale e fai da te che ti aiuterà a mantenere profumata la pattumiera. Non è indicata, invece, come rimedio per pulire il contenitore.
Caffè per prevenire
Il caffè appena macinato è un rimedio dal doppio effetto:
- grazie al profumo forte, funge da aromatizzante naturale;
- poiché il caffè macinato “asciuga”, sarà in grado di eliminare ed uccidere l’umidità ed i batteri presenti nella pattumiera.
Olio di citronella
Molto utilizzato in aromaterapia, l’olio di citronella ha molteplici benefici, tra cui il forte odore, in grado di battere anche i cattivi odori più estremi.
In più, è anche un repellente naturale per insetti: quindi non solo terrà lontani i cattivi odori, ma impedirà anche alle mosche di depositare vermi nei tuoi bidoni!
Come prevenire il cattivo odore della pattumiera
- Lascia sempre il coperchio del cestino chiuso.
- Lascia uno strato di carta sul fondo della pattumiera: assorbirà tutto ciò che fuoriesce dal sacchetto dell’immondizia e aiuterà a prevenire il cattivo odore.
- Risciacqua tutte le lattine, le bottiglie, i vassoi o i contenitori che getti.
- Non lasciare la spazzatura al sole: i raggi UV sono ottimi se lasci il cestino ad asciugare, ma quando questo è pieno di spazzatura avranno un effetto decisamente negativo, contribuendo alla riproduzione di batteri e larve (e, di conseguenza, al proliferare della puzza!).