Come calmare l’ansia nei bambini: rimedi e consigli
L'ansia è uno dei disordini più comuni, sia nei bambini che negli adulti: ecco i consigli per calmarla nei più piccoli, anche con rimedi naturali.
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L’ansia è uno dei disordini più comuni, sia nei bambini che negli adulti: si stima che la malattia colpisca più del 20% dei bambini e degli adolescenti. Nella maggior parte dei casi, i pazienti più giovani sfuggono alla diagnosi precoce perché nella vita quotidiana – sia familiare che scolastica – sono soggetti silenziosi e ben educati, quindi spesso passano inosservati ai loro genitori e agli insegnanti. Inoltre, quando i bambini affetti da ansia generalizzata manifestano comportamenti eccessivamente vivaci e di disturbo, specialmente nel corso delle attività scolastiche: vengono sempre più spesso indirizzati a un percorso di diagnosi per il disturbo da deficit di attenzione.
Entrambi gli scenari portano i giovani a non ricevere l’aiuto di cui hanno bisogno: l’ansia non trattata può portare a depressione, difficoltà sociali e marcata diminuzione della qualità della vita. I genitori sono i primi a potersi accorgere della presenza di qualche aspetto particolare nell’emotività e nelle capacità relazionali del figlio, tuttavia, non sono in genere preparati né guidati dal medico pediatra a individuare i segnali del disturbo d’ansia.
I genitori, prima di qualunque altro soggetto, svolgono un ruolo essenziale nell’aiutare il loro bambino o adolescente a gestire l’ansia: grazie all’appoggio e alla presenza dei genitori, i bambini e gli adolescenti possono imparare ad affrontare le loro paure e ad acquisire fiducia. Infatti, i giovanissimi con disturbo d’ansia generalizzato sperimentano preoccupazioni eccessive e incontrollabili su eventi futuri e questioni minori. Ciò può includere preoccupazione per la salute di sé e della famiglia.
Questa preoccupazione si verifica quasi tutti i giorni ed è accompagnata da almeno tre o più sintomi fisici come:
- affaticamento;
- sensazione di tensione;
- difficoltà di concentrazione;
- irritabilità;
- tensione muscolare;
- difficoltà a dormire.
Sebbene tutti i bimbi a volte provino preoccupazione per una serie di eventi e attività, per quelli affetti da ansia generalizzata la tensione è eccessiva, continua, incontrollabile, fisicamente debilitante: ha un impatto significativamente negativo sulla qualità della vita del bambino e della famiglia.
Come aiutare un bambino ansioso
Il primo aiuto viene dai genitori: devono affrontare con calma e determinazione i timori del bambini e saperlo rassicurare. Molto importante è prestare la massima attenzione a quali sono le necessità del bambino per poter affrontare le sue paure: ciò che lo spaventa non andrebbe evitato, ma eventualmente affrontato insieme e nel modo in cui il piccolo paziente si sente sicuro.
I bambini di tutte le età trovano le routine rassicuranti, perciò è molto utile attenersi alle normali abitudini quotidiane, laddove possibile.
Il rischio maggiore, per il genitore, è quello di diventare iperprotettivo: anziché evitare le situazioni che provocano ansia, è utile incoraggiare il bambino a trovare il modo di gestirle. Il supporto di uno specialista e della terapia cognitivo comportamentale sono fattori indispensabili per favorire la remissione dei sintomi e la soluzione del disturbo.
Rimedi naturali contro l’ansia nei bambini
Con il benestare del medico è possibile favore il controllo dell’ansia con alcuni rimedi naturali. Ecco quali sono i più comuni:
- aumentare l’apporto di magnesio nella dieta con alimento come il riso, il frumento, l’avena, i semi di zucca, girasole, semi di lino e sesamo;
- scegliere alimenti ricchi di vitamine del gruppo B come legumi, carni magre, noci, latte di soia, cereali integrali, spinaci, pesce, banane, verdure a foglia verde e uova;
- lavanda, melissa e camomilla sono state a lungo utilizzate per le loro proprietà calmanti e benefiche nell’ansia da lieve a moderata.