Hai mai sentito dire che un anno del tuo amico a quattro zampe equivale a sette anni umani? Questa è una delle leggende più diffuse: la realtà, infatti, è un po’ più complessa. Per calcolare l’età del cane non disponiamo di un’unica formula: in sostanza, questa non equivale ad un tot di anni umani precisi, ma entrano in gioco altri fattori.
Vediamo insieme come funziona.
La credenza che “un anno cane equivale a sette anni umani” risale a molti decenni fa. Questa formula semplicistica è stata adottata in maniera piuttosto arbitraria e, sebbene offra una stima grossolana, non tiene conto delle varie sfumature che influenzano la vita e l’invecchiamento di un cane.
Non tutti i cani invecchiano allo stesso modo. Ad esempio, chi ha un Chihuahua sa che queste piccole creature possono vivere molto più a lungo rispetto ad un Alano. La dimensione, la razza, la salute generale e la genetica sono tutti fattori cruciali che influenzano l’età “umana” del tuo cane.
La formula tradizionale “7 anni umani = 1 anno cane” è stata per molto tempo la regola generale, ma recenti studi hanno dimostrato che questo calcolo è troppo semplificato e non rispecchia realmente come invecchiano i cani. Ad esempio, molte razze canine maturano molto più rapidamente nei primi anni di vita e poi rallentano man mano che invecchiano.
Un metodo più accurato per calcolare l’età del cane in anni umani si basa sull’osservare come le razze di diversa taglia invecchiano a ritmi diversi. Vediamo degli esempi concreti.
Per rendere tutto ciò più pratico:
Tuttavia, è importante notare che questi calcoli sono stime e possono variare in base a numerosi fattori, compresa la salute generale del cane, la sua storia genetica e l’ambiente in cui vive.
Conoscere l’età “umana” del tuo cane ti aiuta a comprendere meglio le sue esigenze. Ciò può influenzare decisioni riguardanti la sua dieta, l’esercizio fisico e le visite veterinarie. Conoscere l’età del tuo cane può anche aiutarti a prevedere e comprendere meglio determinati comportamenti o problemi di salute legati all’età.
Alcune razze più piccole possono vivere fino a 15-20 anni, mentre le razze più grandi tendono ad avere una vita più breve, spesso intorno ai 10-12 anni.
Assolutamente sì. Con l’età, i cani possono diventare più tranquilli, meno attivi o sviluppare problemi legati all’invecchiamento, come la demenza senile.
Una dieta equilibrata, esercizio fisico regolare e visite veterinarie costanti sono fondamentali.
La genetica e la biologia giocano un ruolo chiave, anche se la ragione precisa non è ancora chiara.
Sì, i cani anziani potrebbero avere esigenze nutrizionali diverse e potrebbero beneficiare di diete formulate specificamente per la loro età.
Esaminando caratteristiche come i denti, la visione e il comportamento, i veterinari possono dare una stima approssimativa dell’età di un cane.
L’età cronologica è l’età effettiva del cane in anni, mentre l’età biologica si riferisce alla sua età in termini di salute e funzionalità del corpo.
Anche se i cani anziani possono essere meno energetici o avere problemi di salute, possono ancora apprendere nuovi trucchi e abitudini.
Ci sono molte, tra cui artrite, problemi di vista e udito, demenza senile e problemi cardiaci.