Come allestire un acquario di acqua dolce?
Per allestire un acquario di acqua dolce bisogna procedere per gradi e avere le idee ben chiare su dimensioni, pesci e piante da inserirvi. Meglio non procedere a braccio: fate un progetto, tenendo anche conto degli spazi di casa e del costo di mantenimento di un acquario
Avete deciso di allestire un acquario? Sia che si tratti di un acquario piccolo, magari da 60 litri, sia che si tratti di allestire un acquario da 200 litri, è bene progettare tutto con anticipo. Non basta infatti prendere una vasca, metterci due filtri, riempirla d’acqua e poi inserirci i pesci. Per costruire un acquario che sia funzionali e sicuro per i pesci, è necessario seguire alcuni step. Ecco qualche consigli su come allestire un acquario di acqua dolce.
Come allestire un acquario di acqua dolce: idee
Posizione dell’acquario
La scelta della posizione dell’acquario è importantissima. Questo perché serve anche per stabilire la dimensione massima dell’acquario. Di sicuro dovrete evitare che sia esposto alla luce solare diretta in quanto, così facendo, crescerebbero troppe alghe.
Inoltre l’acquario va posizionato lontano da finestre, porte esterne, termosifoni e condizionatori in quando influirebbero sulla temperatura dell’acqua. E questo danneggia i pesci.
Considera un’altra cosa: l’acqua pesa parecchio. Se dunque posizionate l’acquario su un supporto, anche solo su un tavolino, assicuratevi che sia abbastanza robusto da sorreggerlo.
L’acquario deve anche essere posizionato vicino a delle prese di corrente.
Che tipo di acqua usare?
Ovviamente se allestite un acquario, non è che potete prendere l’acqua del rubinetto e rovesciarla nella vasca. Bisogna prima prepararla. Questo perché l’acqua potabile è addizionata con sostanze che sono nocive per i pesci.
Per questo motivo di solito si usa un condizionatore che aiuta a rimuovere dall’acqua sostanze come il cloro che sono nocive per i pesci. Inoltre eliminano anche i metalli pesanti rilasciati accidentalmente dalle tubature.
Se l’acquario da allestire è tropicale, ovviamente bisognerà considerare la salinità dell’acqua da usare.
Allestimento dell’acquario di acqua dolce
Queste sono alcune cose da fare quando si allestisce un acquario:
- eliminare polvere e sporcizia, risciacquandolo prima di usarlo
- posizionare bene il supporto
- controllare che fra il muro e l’acquario vi sia spazio per posizionare i filtri e i cavi
- aggiungere lo sfondo all’acquario prima di riempirlo d’acqua
- riempire la vasca per un terzo in modo da controllare la presenza di eventuali perdite
- installare il filtro seguendo il manuale di istruzioni, ma non accenderlo fino a quando la vasca non sarà piena di acqua
- lavare il substrato e poi aggiungerlo sul fondo
- aggiungere le decorazioni
- usare il condizionatore sull’acqua
- installare la pompa dell’aria
- riempire la vasca con l’acqua condizionata
- posizionare il riscaldatore e installarlo seguendo le istruzioni, in modo da far raggiungere all’acqua la temperatura ideale per il tipo di pesci che avete scelto (ovviamente i parametri varieranno a seconda della specie: dei classici pesci rossi non avranno le stesse necessità dei pesci tropicali)
- installare un termometro
- coprire il tutto con la plafoniera
- collegare e attivare tutto
- testare tutti i giorni l’acqua per controllare i livelli di ammoniaca, nitriti e nitrati
- inserire i pesci solamente quando tutti i parametri sono stabilizzati (temperatura, pH, ammoniaca, nitriti e nitrati). I pesci non devono mai essere messi nell’acquario il giorno stesso nel quale lo si è allestito. Questo perché ci vorranno anche due settimane prima di riuscire a far stabilizzare i parametri (ammoniaca, nitriti e nitrati devono essere scomparsi)
Decorazioni per l’acquario di acqua dolce
Come decorazioni per l’acquario si intendono:
- rocce
- sassi
- ghiaia
- pezzi di legno
- piante vere o finte
- substrato per le piante vere
- elementi puramente decorativi che possono però fungere da ripari (decorazioni a forma di tempio, colonne, navi pirate naufragate, vulcani, tesori sottomarini…)
Si può allestire un acquario d’acqua dolce con piante vere?
Certo che si può allestire un acquario con piante vere. Anzi: in molti le preferiscono a quelle finte di plastica. Questo perché non solo sono più naturali, ma anche perché aiutano a ossigenare l’acqua, creano dei perfetti ripari e nascondigli, proteggono i pesci dalla luce diretta, aiutano a tenere sotto controllo nitrati e fosfati, riducono la formazione di alghe e anche perché alcune specie usano le foglie per deporvi le uova.
Le piante finte, invece, non danno all’acquario un aspetto naturale, non forniscono ossigeno, non limitano le sostanze inquinanti e tendono a sporcarsi, riempiendosi di alghe.
Ovviamente bisogna utilizzare solo piante la cui commercializzazione è consentita in Italia e che vadano bene per quelle specifiche specie di pesci. Fra le diverse piante vere che potreste trovare in un acquario ci sono (ma ce ne sarebbero tante altre):
- Anubias
- Bolbitis
- Ceratophyllum demersum
- Crinum
- Cryptocoryne
- Echinodorus
- Hydrocotyle leucocephala
- Hygrophila corymosa
- Hygrophila polysperma
- Lemna minor
- Microsorum
- Monosolenium tenerum
- Najas guadalupensis
- Pistia stratiotes
- Riccia fluitans
- Sagittaria subulata
- Salvinia natans
- Vallisneria
Fonti: