Greenstyle Sostenibilità Consumi Colomba Pasquale: origini, ricetta e ingredienti

Colomba Pasquale: origini, ricetta e ingredienti

Tradizioni e origini della colomba di Pasqua, dall'intuizione geniale di Dino Villani alle leggende dell'epoca longobarda sul dolce tipico delle feste.

Colomba Pasquale: origini, ricetta e ingredienti

La colomba pasquale è uno dei dolci tipici della tradizione di Pasqua. Diffusa su tutto lo Stivale, la ricetta originaria è di provenienza lombarda. Questo sebbene negli anni si siano sviluppate le più creative varianti da Regione a Regione. Esattamente, quando nasce e quali sono i significati di questa prelibatezza?

Simbolo della Pasqua insieme all’uovo di cioccolato, la colomba è da sempre circondata da miti e leggende: sono moltissime le interpretazioni sulla sua nascita, sebbene appaia ormai certo come derivi invece da un’idea commerciale nei primi anni del ‘900. Di seguito, le informazioni sia sulla versione ufficiale che sui racconti più suggestivi, con l’aggiunta di alcune indicazioni relative alla ricetta originale.

Origini colomba pasquale: nascita milanese e ingredienti

Colomba tradizionale
Fonte: COLOMBA cake, traditional Italian Easter dessert via Shutterstock

Ufficialmente si fa risalire la nascita della colomba nei primi decenni del novecento, grazie a un’intuizione industriale rivelatasi un successo. Il tutto accade a Milano negli anni ’30 presso le strutture della ditta Motta, quando il direttore della pubblicità Dino Villani avanzò una proposta vincente.

L’azienda, già conosciuta per i suoi famosi panettoni, decise di trovare una strategia per riutilizzare macchinari e ingredienti natalizi anche nei mesi successivi. Nacque così la colomba: un dolce che sfrutta le medesime procedure di preparazione, rifinito da uno strato superficiale di mandorle. La ricetta originale prevede farina, burro, uova, zucchero, buccia d’arancia candita e le già citate mandorle, ma negli anni ne sono state create numerose varianti. In brevissimo tempo, grazie anche alla fama degli apprezzati panettoni del gruppo, la colomba si diffuse rapidamente tra i consumatori, diventando il dolce irrinunciabile odierno per la domenica di Pasqua.

Colomba pasquale, l’origine della forma

La forma tipica sembra riferirsi alla tradizione cristiana: il volatile è infatti un animale che ricorre frequentemente nelle scritture, sia del Vecchio che del Nuovo Testamento. Dall’Arca di Noè alla Risurrezione di Cristo, la colomba nella religione è rappresentazione dello Spirito Santo, della speranza e della salvezza. Oltre ai significati connessi al culto, in moltissime culture mondiali la colomba è universalmente accettata come il simbolo della pace e della prosperità.

Origini Colomba di Pasqua: miti e leggende

Colomba pasquale
Fonte: Sweet easter via Shutterstock

Sebbene la paternità da parte dell’azienda Motta sia più che assodata, negli anni si sono sviluppate molte leggende sul conto della colomba pasquale. Proprio perché simbolicamente legata alla tradizione cristiana, non è da escludersi che nei secoli siano stati preparati degli alimenti, non necessariamente dei dolci, con questa forma. Tuttavia risalire all’autenticità di questi racconti è molto difficile.

La prima interpretazione farebbe risalire la colomba alla zona di Pavia nel VI secolo: dopo l’assedio della città, al re longobardo Alboino sarebbe stato offerto un pane dolce dalle forme del pacifico volatile. Altre fonti parlando invece di un’origine relativa a San Colombano, da cui il dolce prenderebbe il nome. Nel 600 il santo venne invitato con i suoi monaci alla corte della regina longobarda Teodolinda.

Questi pare rifiutarono un banchetto ricco di carni e selvaggina, per far penitenza pur non essendo un venerdì di quaresima. Il santo, allora abate, per evitare la regina potesse offendersi avrebbe quindi trasformato le pietanze servite in pani bianchi e candidi dalle tipiche forme della colomba. Una terza leggenda farebbe risalire la colomba pasquale alla battaglia di Legnano del 1176: si racconta come tre colombe si posarono sopra le insegne longobarde, portando fortuna e vittoria all’esercito del Carroccio.

Come è facile comprendere da questi brevi racconti, accertarne senza dubbio l’origine non è possibile poiché intrisi di significati simbolici nonché di eventi anche sovrannaturali. Va comunque sottolineato come queste colombe originarie, ovvero dei pani bianchi e dolci, differiscano fortemente dalla ricetta degli anni ’30, giunta praticamente intatta fino ai giorni nostri. Un fatto che confermerebbe ulteriormente la nascita in quel di Milano agli inizi del secolo breve.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Dove si butta la carta dell’uovo di Pasqua e come si differenzia
Consumi

Il packaging dell’uovo di Pasqua ci lascia spesso in dubbio sui corretti metodi di raccolta differenziata. Ma dove e come si deve smaltire la carta che avvolge l’uovo di cioccolata? La risposta a questa domanda non è unica e manco universale, in quanto tutto dipende dai materiali del confezionamento, diversi e quindi conferibili in modo differente.