Cocktail decorati con fetta di limone, attenzione a rischio batteri

Molti hanno l’abitudine di decorare i cocktail con la classica fetta di limone. Senza un’azione innocua, eppure una recente ricerca ha dimostrato che può rivelarsi piuttosto pericolosa. Gli esperti suggeriscono che quando le bevande vengono servite con limone e ghiaccio c’è il rischio che vengano trasportati anche batteri e virus nella bibita.

I pericoli non sono rappresentati soltanto dall’eventuale ghiaccio contaminato. A quest’ultimo si deve fare particolare attenzione, perché l’acqua potrebbe essere contaminata da microrganismi e per questo dovrebbe rispettare gli stessi standard sanitari che valgono per l’acqua potabile. C’è però di più: i limoni possono raccogliere batteri da varie superfici, dagli utensili o dalle stesse mani.

Gli scienziati della Clemson University hanno condotto un’indagine approfondita sull’argomento, per studiare i metodi più corretti su come conservare il cibo, compresi il ghiaccio e le fette di frutta utilizzate per la decorazione dei drink. I risultati hanno messo in evidenza che queste guarnizioni potrebbero costituire la causa di malattie.

A volte è capitato anche che le mani venissero contaminate da Escherichia Coli. In queste situazioni i batteri venivano trasferiti ai limoni e al ghiaccio nel 100% dei casi. Se i limoni erano asciutti, i batteri avevano il 30% di probabilità di contaminarli. Le conclusioni sono state evidenti, dopo un monitoraggio di 21 ristoranti.

Alcuni penserebbero che l’alcol aggiunto al cocktail potrebbe svolgere un’azione antisettica. Non è proprio così, perché lo studio ha spiegato che i batteri non vengono uccisi nemmeno dalle miscele alcoliche più forti, come scotch o tequila.

L’unico modo per difendersi da questi problemi di sicurezza alimentare è costituito dal buon senso e dalle buone pratiche igieniche. I consumatori dovrebbero sempre assicurarsi di essere consapevoli del modo in cui il cibo e le bevande nei locali vengono manipolati.