Clorofilla: cos’è e come assumerla per la salute
Dai benefici per lo stomaco a quelli per la pelle, fino all'effetto detox, scopri a cosa fa bene la clorofilla e quali sono gli effetti indesiderati noti.
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Quando pensi alla clorofilla, vengono subito in mente integratori e bevande di un colore verde intenso. Probabilmente anche tu avrai sentito parlare su TikTok e sugli altri social dei tanti benefici della clorofilla. Da sostanza di origine vegetale fondamentale per le piante, questo elemento è stato eletto, da influencer e non, come “l’ultimo”, per così dire, ritrovato per migliorare la salute.
Forse avrai sentito dire che la clorofilla fa bene alla pelle, che migliora le difese immunitarie, che protegge la salute del cuore, migliora le performance atletiche, elimina il gonfiore addominale e tanto, tanto altro.
Ma quanto c’è di vero in tutto questo? Insomma, a cosa serve la clorofilla?
In questo articolo vedremo quali sono i benefici di questo acclamato rimedio naturale e quali sono, invece, i possibili effetti indesiderati. Ma prima di tutto, facciamo un piccolo ripasso e diamo una spolverata alle nostre conoscenze in merito alla clorofilla.
Clorofilla: cos’è e a cosa serve?
La clorofilla non è altro che una molecola, più esattamente un pigmento, di origine vegetale necessaria alle piante affinché possano convertire l’energia del sole in nutrimento. Non a caso, viene definita anche come “sole liquido”, in quanto attraverso la luce solare rende possibile il processo di fotosintesi.
Per via della sua struttura, la clorofilla è considerata per certi versi simile alla nostra emoglobina. La sua composizione chimica vede però il magnesio come atomo principale, al posto del nostro ferro.
Inoltre, questo pigmento è ciò che rende verdi le piante. Più la verdura è verde, più alto sarà il contenuto di questa molecola.
Clorofilla: proprietà
Abbiamo visto che cosa fa la clorofilla per le piante, ma tutto questo cosa c’entra con gli integratori alimentari? Questa molecola, in realtà, è da tempo al centro di numerosi studi volti a individuarne i possibili effetti benefici per l’uomo.
Da queste ricerche è emerso che questo elemento può avere effetti: antiossidanti, antinfiammatori e antimicrobici. Come vedremo, questa molecola sembra essere in grado di alleviare la stanchezza fisica e mentale, e a detta di molti, sarebbe davvero il rimedio per tutti i mali.
A cosa fa bene la clorofilla?
Probabilmente, a questo punto ti starai chiedendo quali sono i benefici di un integratore di clorofilla. A questi prodotti sono attribuite numerosissime proprietà benefiche, tuttavia non tutte hanno trovato conferma da parte della scienza.
Fra gli utilizzi della clorofilla rientrano quelli per il trattamento dell’alitosi, della costipazione e persino dell’anemia, in quanto questi integratori aiuterebbero i globuli rossi a trasportare il ferro nei tessuti.
In più, se ti stai domandando cosa fa la clorofilla alla pelle, devi sapere che questa “sostanza” può favorire la guarigione delle ferite, aiutare a combattere l’acne e curare le vesciche, come quelle provocate dall’herpes simplex.
Per quanto riguarda la cura dei capelli, questo rimedio può migliorare anche la tua chioma. C’è infatti chi utilizza la clorofilla per ridurre la caduta dei capelli.
Ma i benefici non sono ancora terminati.
Se stai affrontando un periodo stressante o particolarmente stancante, questo rimedio naturale sembra sia in grado di ridarti la giusta energia. C’è anche chi lo utilizza per favorire il dimagrimento o persino per migliorare i propri odori corporei.
In più, studi condotti sui topi suggeriscono che la clorofilla possa anche ridurre il rischio di cancro.
Ma funziona davvero?
Le opinioni in merito all’efficacia della clorofilla sono piuttosto discordanti. C’è chi sostiene che questo rimedio rappresenti la soluzione a tutti i problemi di salute e c’è invece chi mette in guardia dall’osannare un prodotto simile, come se fosse la panacea per tutti i mali.
Quello che sappiamo, è che gli studi sulla clorofilla e sui suoi effetti benefici sono ancora in una fase iniziale, ma le ricerche già condotte hanno rivelato che questa molecola possiede effettivamente proprietà antiossidanti e depurative.
Ma bisogna condurre studi più approfonditi sulla questione prima di poter emettere un verdetto.
Quando si prende la clorofilla?
In commercio (sia in erboristeria che on line) puoi trovare la clorofilla in gocce o sotto forma di capsule. Generalmente, chi si affida a questo rimedio naturale, sceglie di utilizzarlo per fronteggiare periodi di forte stress psicofisico, periodi di convalescenza, condizioni come anemia, alitosi, gastrite, colite e altre patologie.
Prima di affidarti a un integratore di clorofilla liquido o in capsule, ti consigliamo però di chiedere un parere al medico, per valutare se non sia il caso di assumere farmaci o rimedi naturali di altro genere.
Come si assume?
Quante gocce di clorofilla al giorno bisogna assumere? Se hai deciso di acquistare la clorofilla liquida, in genere le indicazioni suggeriscono di diluire circa 20-30 gocce in mezzo bicchiere d’acqua o in uno smoothie, e di bere il liquido lontano dai pasti.
Per quanto riguarda l’integratore in compresse, generalmente il dosaggio è di una o due pillole al giorno.
Naturalmente, tali indicazioni possono variare in base alla marca e alla tipologia di prodotto, per cui, se dovessi avere dei dubbi, chiedi sempre consiglio al tuo medico per evitare di eccedere nel dosaggio.
Quali sono i cibi ricchi di clorofilla?
Forse non ti sorprenderà sapere che, se vuoi assumere buone dosi di clorofilla, non serve acquistare integratori e strane bevande. Infatti, ti basterà andare al supermercato più vicino, afferrare il carrello e riempirlo con tante verdure benefiche per la salute.
Già, la clorofilla di cui hai bisogno è contenuta proprio nelle verdure, soprattutto in quelle a foglia verde.
Ma quali sono i cibi che ne contengono in maggiori quantità? Ecco pronta per te una comoda lista della spesa.
- Broccoli
- Spinaci
- Cicoria
- Tarassaco
- Alga spirulina
- Cavoli.
Per un beneficio extra, consuma le verdure poco cotte o direttamente crude, scegli sempre prodotti freschi e, preferibilmente, delle verdure con foglie di colore verde scuro.
La clorofilla è sicura per la salute?
Ma ci sono rischi per chi assume integratori di clorofilla? In realtà no. Allo stato attuale non sono stati riscontrati effetti tossici o dannosi per la salute. Tuttavia, sarà bene evitare di consumare tali integratori insieme a farmaci fotosensibilizzanti, in quanto potrebbero aumentare il rischio di ustioni ed eritemi della pelle.
Effetti indesiderati
Gli effetti indesiderati della clorofilla sono pochi, e consistono essenzialmente in un’alterazione del colore della lingua, delle feci e delle urine che appariranno di un colore giallo verdognolo. Inoltre, alcune persone hanno manifestato problemi gastrointestinali come diarrea in seguito all’utilizzo di questi integratori.
Clorofilla: controindicazioni
In generale, gli integratori di clorofilla, da bere o da assumere sotto forma di compresse),sono considerati sicuri, tuttavia è sempre preferibile evitarne l’utilizzo durante la gravidanza o l’allattamento. Anche stavolta, prima di optare per questo tipo di prodotto, chiedi un parere al tuo medico.