Clima, torna il gelo sull’Italia: colpa dello stratwarming?
Nuova ondata di gelo in arrivo sull'Italia sul finire della settimana, con cambiamenti nel clima europeo: atteso un crollo delle temperature.
Fonte immagine: Foto di Andreas Lischka da Pixabay
Una nuova ondata di gelo si avvicina verso l’Italia. Il clima sembra destinato a cambiare drasticamente con l’avvicinarsi del fine settimana, riferiscono i meteorologi, quando un blocco d’aria fredda causerà un drastico calo delle temperature.
Martedì e mercoledì saranno all’insegna di un tempo tutto sommato stabile. Primo calo delle temperature a partire dalle ultime ore di giovedì, che diventerà più marcato da venerdì. Sarà però sabato la giornata più fredda, sotto zero il Nord e le zone più interne del Centro.
Clima gelido previsto anche durante le ore diurne, con temperature di poco sopra lo zero nel Nord e nel Centro Italia. Previsti in alcune zone venti forti, che aumenteranno la sensazione di freddo provocata dalle basse temperature.
Clima, freddo estremo colpa dello stratwarming?
Mutamenti climatici e ondate di freddo estremo sempre più frequenti sull’Italia. Colpa dello “stratwarming” secondo i ricercatori dell’Università Milano-Bicocca e della Harvard University, che hanno pubblicato uno studio congiunto intitolato “Decoupling of the Artic Oscillation and North Atlantic Oscillation in a warmer climate“.
Come spiegano gli studiosi, con il termine “stratwarming” viene identificato un repentino riscaldamento della stratosfera che produce come conseguenza una spaccatura nel vortice polare. Secondo i ricercatori in questi giorni lo stratwarming è riuscito a influenzare anche il vortice polare troposferico, aprendo così a incursioni di aria gelida sull’Italia e gli altri Paesi dell’area mediterranea.
I ricercatori italiani e statunitensi hanno sottolineato inoltre come a cavallo di capodanno 2021 c’è stato un riscaldamento stratosferico a ridosso dell’Artico di particolare intensità. Intorno ai 50 gradi Celsius, hanno spiegato gli studiosi della Milano-Bicocca. Ne deriva, proseguono i climatologi, un’instabilità delle condizioni meteo europee, ma anche nel Nord America.
Fonte: Nature